PROFESSIONE: PREMIO DI SCRITTURA INDRO MONTANELLI, ECCO IL BANDO DELLA SESTA EDIZIONE

montanelliTorna il premio Indro Montanelli. Il bando della sesta edizione del premio biennale di scrittura dedicato all'indimenticato giornalista è stato pubblicato sul sito della Fondazione Montanelli Bassi (www.fondazionemontanelli.it). Il termine per la presentazione delle candidature alla Sezione "Giovani" (riservata a chi non ha ancora compiuto 35 anni) scade il 31 gennaio 2013. Il riconoscimento è un un premio di scrittura in lingua italiana, istituito nel 2001 per ricordare Indro Montanelli, giornalista, storico e narratore. Il premio ha cadenza biennale ed è dedicato al giornalismo, alla divulgazione storica e alla memorialistica. Di volta in volta la giuria indica il genere prescelto o il tema di riferimento. Ai fini dell'assegnazione del premio sarà data particolare importanza alla qualità e all'originalità della scrittura dei testi presi in esame. La giuria per l'edizione 2013 è composta da Francesco Sabatini, presidente onorario dell'Accademia della Crusca, Paolo Mieli in rappresentanza della Fondazione Corriere della Sera, Mons. Marco Ballarini per la Biblioteca Ambrosiana di Milano; Giovanni Sartori, accademico dei Lincei (Classe Scienze Morali) e Ferruccio de Bortoli delegato dal presidente della Fondazione Montanelli Bassi. Saranno assegnati due premi: uno alla carriera per chi, avendo oltre 35 anni, abbia già acquisito larga notorietà nell'ambito del giornalismo. L'altro ai "Giovani" per chi, avviato alla professione giornalistica, abbia un'età inferiore a 35 anni. Le candidature al premio "Giovani" possono essere presentate inviando alla segreteria della Fondazione Montanelli Bassi i testi proposti, secondo le modalità e i termini previsti dal bando. Il "Premio alla carriera" sarà assegnato autonomamente dalla giuria. Il tema scelto per questa sesta edizione è: "L'incontro: con personaggi, luoghi, fatti"
Per concorrere al Premio i testi devono essere stati pubblicati tra il 1 gennaio 2011 e il 31 dicembre 2012 in sedi giornalistiche (quotidiani, settimanali, mensili), o anche raccolti in volume, e avere il carattere di resoconti di incontri con personaggi o di visite in luoghi legati a personaggi o fatti significativi, e devono dimostrare la capacità dell'autore di cogliere e saper comunicare efficacemente al lettore dati e aspetti inediti emersi dall'incontro. Saranno accettati anche testi pubblicati sulla rete Internet, purché inviati in forma cartacea e con l'indirizzo che ne consenta la reperibilità. (INFORMA)
Ultima modifica: Lun 10 Dic 2012