DRONI SU PARIGI, ARRESTATI TRE GIORNALISTI DI AL-JAZEERA

1NEWS 141575Dopo che per la seconda notte consecutiva droni non identificati hanno sorvolato Parigi, sono stati tratti in arresto al Bois de Boulogne tre giornalisti di Al-Jazeera. Lo riferisce l’agenzia di stampa francese con un tweet. «Uno dei giornalisti arrestati stava pilotando il drone, il secondo filmava e il terzo guardava», ha raccontato una fonte giudiziaria. Al momento non sono stati confermati collegamenti tra l’episodio e la serie di avvistamenti di droni nei cieli della capitale francese. Stephane le Foll, portavoce del governo, ha escluso l’esistenza di rischi per la sicurezza.
Sono almeno cinque i piccoli velivoli senza pilota avvistati la scorsa notte. Così come era successo nella notte tra lunedì e martedì. Piccoli velivoli sono stati avvistati su place de la Concorde, ma anche in zone meno frequentate della città come la porta di Saint-Ouen e Clignancourt, nel nord, e nella parte meridionale, nella zona di Issy-les-Moulineaux. Diversi agenti erano stati mobilitati per cercare di identificare i “piloti” a terra, invano. Sul caso la procura ha aperto un’inchiesta per «volo di aeromobile in zona vietata».
Vige infatti il divieto di sorvolare Parigi a meno di 6.000 metri d’altezza senza una specifica autorizzazione. Negli ultimi giorni droni sono stati individuati mentre si aggiravano attorno a diversi luoghi sensibili, tra cui la Tour Eiffel, la Bastiglia, la sede dell’Assemblea Nazionale, il grattacielo di Montparnasse, Place de la Concorde e l’ambasciata Usa. E un altro episodio risale al 20 gennaio quando un drone telecomandato da breve distanza sorvolò l’Eliseo. Dallo scorso ottobre sono una trentina quelli avvistati nei pressi di centrali nucleari. Tuttavia è la prima volta che si assiste a un sorvolo così intenso sulla capitale. (ANSA)
Ultima modifica: Gio 26 Feb 2015