GIORNALISTI DELL’AGENZIA AFP AGGREDITI DA SOLDATI ISRAELIANI. TRA LORO UN ITALIANO

1bernardi-kqve--656x492corriere-web-sezioni 192x144Due reporter dell’agenzia AFP sono stati aggrediti dai militari israeliani mentre si trovavano nel West Bank, a Beit Furik, per realizzare delle riprese video durante una dimostrazione. Uno di loro è l’italiano Andrea Bernardi, l’altro è il palestinese Abbas Momani. I due sono stati aggrediti e la videocamera di Bernardi è stata scagliata violentemente a terra. Quando poi ha cercato di recuperare i suoi oggetti, Bernardi è stato gettato a terra da un soldato israeliano e minacciato con una pistola puntata in faccia. I due giornalisti avevano già passato il primo checkpoint israeliano mostrando i loro documenti senza incontrare ostacoli, ma, quando hanno iniziato a filmare, sono stati aggrediti. Entrambi i reporter indossavano giubbotti con la scritta ben visibile «Press». L’agenzia AFP ha protestato ufficialmente con il governo israeliano per l’accaduto e il portavoce dell’esercito ha fatto sapere che sull’accaduto è stata aperta un’indagine interna e è risultato che i soldati hanno violato le regole di condotta e subiranno azioni disciplinari. (CORRIERE)

Ultima modifica: Sab 26 Set 2015