Nasce il responsabile della comunicazione negli Uffici Giudiziari

L’argomento era emerso durante l’incontro promosso dall’Ucsi il mese scorso a Roma. Ora il Consiglio Superiore della Magistratura ha approvato le nuove linee guida per la comunicazione degli uffici giudiziari.

Si prevede la creazione della figura di un responsabile per la comunicazione: 'Il capo dell'ufficio – si legge – può delegare uno o più magistrati dell'ufficio, scelti in relazione alle loro attitudini e alla loro esperienza comunicativa, per le comunicazioni sia dell'intera attività sia di specifici ambiti di attività o di singoli affari'.

Sono indicati anche principi, diritti e doveri. 'La comunicazione degli uffici giudiziari – si legge – deve essere obiettiva. Anche la presentazione del contenuto di un'accusa deve essere imparziale, equilibrata e misurata, non meno della presentazione di una decisione giurisdizionale'.

Sono vietate la discriminazione tra giornalisti o testate, la costruzione e il mantenimento di canali informativi privilegiati con esponenti dell'informazione, la personalizzazione delle informazioni, l'espressione di opinioni personali o giudizi di valore su persone o eventi.
Arriva una ulter

iore precisazione: «In alcun modo le linee guida intendono interferire sul libero esercizio dell'attività giornalistica, né sulla ricerca delle fonti da parte della stampa, essendo indirizzate esclusivamenteagli Uffici giudiziari, e quindi destinate ai soli magistrati».

Ultima modifica: Sab 14 Lug 2018