Entra in vigore il nuovo regolamento sulla privacy anche in Italia. Sui social a 14 anni

E’ entrato in vigore in Italia il decreto legislativo che adegua la normativa italiana al GDPR, il nuovo regolamento europeo sulla privacy.

Il decreto legislativo presenta alcune novità. Le violazioni potranno portare anche a sanzioni penali, fino alla reclusione da sei mesi a sei anni
L’acquisizione fraudolenta di dati personali e la loro diffusione sono punite con la reclusione da tre mesi a due anni.

In Italia, inoltre, da oggi chi ha 14 anni potrà iscriversi liberamente sui social network e utilizzare i servizi di messaggistica istantanea. Questa è un’altra novità contenuta del testo del decreto di adeguamento al Gdpr. Gli under 14 hanno bisogno del consenso di chi esercita la responsabilità genitoriale.

Ultima modifica: Gio 20 Set 2018