Io c’ero in quel grande studio di via Teulada, di solito dedicato al varietà, in cui in quella domenica 20 luglio di 50 anni fa si celebrava lo sguardo d’Italia al primo uomo sulla Luna.
Raccontano che solo un piccolo giornale universitario cinquant’anni fa dette la notizia del primo collegamento internet della storia. La Rete allora si chiamava Arpanet ed era solo una lontanissima progenitrice di quella che oggi conosciamo noi.
Il giorno che Neil e Buzz sbarcarono sulla Luna tutti dissero che era un giorno speciale. Dallo spazio, in diretta, le immagini. Il mondo si fermò a guardare. Non è solo l’inizio di una splendida canzone di Edoardo Bennato dedicata al nostro satellite naturale.
Nel luglio 2019, nel cinquantesimo anniversario dello sbarco dell'uomo sulla Luna, Andrea Melodia raccontò così al nostro sito quella memorabile diretta infinita. Lo rileggiamo oggi, giorno della morte di Stagno, con grande interesse (ar)