Cinquant'anni fa abbiamo raccontato la Luna, ma la vita ce l'ha cambiata più internet
Raccontano che solo un piccolo giornale universitario cinquant’anni fa dette la notizia del primo collegamento internet della storia. La Rete allora si chiamava Arpanet ed era solo una lontanissima progenitrice di quella che oggi conosciamo noi.
Insomma, tutto ebbe origine in California e lì per lì nessuno se ne accorse. Molto più roboante fu, appena tre mesi prima, lo sbarco dell’uomo sulla Luna. Cosa poteva essere mai questo collegamento a distanza tra due computer? Cosa avrebbe potuto rappresentare di così eclatante?
A dire la verità non ci credevano i giornalisti ma neppure gli scienziati. Per questi ultimi era una tappa verso un futuro misterioso, pieno di incognite. Quel percorso era iniziato già qualche anno prima ma alla fine di ottobre del 1969 visse il suo primo tiepido sussulto, lontano dai riflettori.
Certamente (magra consolazione) non ce ne siamo accorti noi nè in Italia nè Oltreoceano. E’ una delle dimenticanze del giornalismo che molte volte si concentra sul ‘più facile’, su quel che ‘luccica’ subito. Volete mettere l’austero ambiente dove stavano quei due maxi computer oggi improbabili e lo spazio infinito attorno alla Luna?
Tutti noi cinquant’anni fa abbiamo scelto la Luna. Adesso però scopriamo che la conquista che ha cambiato il mondo è stata soprattutto quell’altra (ar)
Oggi, 29 ottobre, la Rai dedica una programmazione spaciale all'anniversario di internet (qui l'annuncio)