Eventi

I principali appuntamenti promossi dall’Ucsi

Da oggi disponibili on line alcuni articoli di archivio di DESK

Il nostro sito si arricchisce di ulteriori contenuti. Da oggi, infatti, nella rubrica dedicata a DESK, potete leggere alcuni articoli di archivio della rivista, selezionati da Rosa Maria Serrao.
Già sono disponibili i primi contributi di Paolo Ruffini, Andrea Melodia, Vania De Luca, Donatella Trotta. Sono accessibili sia dalla home page (più in basso), sia dal menù nella barra in alto. Altri contenuti saranno disponibili nelle prossime settimane.
La rivista DESK è offerta gratuitamente a tutti gli iscritti Ucsi e può essere richiesta alla nostra email ucsi@ucsi.it.

Nei giorni scorsi è stato pubblicato il primo numero del 2017.

Un confronto a più voci nella nostra rubrica IDEE.

Da qualche giorno è cambiato il tema della nostra rubrica “idee” (più in basso, nella home page del sito). Il confronto stavolta è sulla rappresentazione della violenza in tv e negli altri media.
Dopo l'intervento di Paola Springhetti, che ha aperto il dibattito con un contributo già molto letto e con un riferimento esplicito anche alla provocazione di Fiorello (“lasciamo la cronaca nera ai tg e alla magistratura, smettiamo di spaventare le persone”), le ha risposto subito Mauro Banchini. Adesso pubblichiamo un nuovo articolo, ed è di Donatella Trotta, la nostra vicepresidente. Per leggerlo subito si può cliccare qui http://www.ucsi.it/news/mediaetica/idee/8567-i-media-e-il-nuovo-volto-della-violenza.html

Anche voi che ci leggete naturalmente potete dire la vostra, basta un’email a ucsi@ucsi.it 

Il nuovo numero di Desk, la nostra rivista di cultura dell'informazione

E’ in consegna (e arriverà nelle case di tutti gli iscritti Ucsi) il nuovo numero di Desk, la nostra rivista di “cultura dell’informazione”.
Il tema centrale, che riprende e approfondisce molti dei contenuti dell’ultimo rapporto Ucsi-Censis sulla comunicazione, è “giornalismo e intermediazione”, ma si parla anche della riforma dell’Ordine dei giornalisti e di multimedialità, di trasformazione dei media italiani e del rapporto tra i mezzi di comunicazione e i ragazzi.
Per informazioni sulle modalità di consegna di Desk potete scrivere a ucsi@ucsi.it

Papa Francesco e la logica della buona notizia

I comunicatori cristiani sono chiamati “ad offrire alle donne e agli uomini del nostro tempo narrazioni contrassegnate dalla logica della buona notizia”. E’ una grande sfida quella che Papa Francesco pone con il 51.mo Messaggio per la Giornata Mondiale della Comunicazione...

Parole O_Stili, la prima community contro la violenza 2.0

Parole O_Stili è un progetto sociale di sensibilizzazione contro la violenza 2.0 che avrà il suo primo momento di confronto il 17 e 18 febbraio a Trieste, alla presenza di oltre 300 comunicatori, giornalisti, politici, docenti influencer e personalità di rilievo a cui le parole e il linguaggio stanno particolarmente a cuore. Durante i lavori sarà presentato il “Manifesto della comunicazione non ostile”, realizzato dalla community con l’obiettivo di ridurre, arginare e combattere le pratiche e i linguaggi negativi della Rete.

L'evento, alla sua prima edizione, ospiterà relatori di primo piano della vita sociale italiana, tra i quali la Presidente della Camera Laura Boldrini e il Direttore del TG LA7 Enrico Mentana.

L’hate speech, secondo un’indagine dell’Osservatorio Giovani dell’Istituto Toniolo sul tema “Diffusione, uso, insidie dei social network” è un argomento molto sentito dai giovani italiani: 7 giovani su 10 (69,9%) l’hanno sperimentato in prima persona e quasi il 90% degli intervistati (89,4%) ne ha un’opinione negativa.

La grande maggioranza dei giovani intervistati considera i social uno strumento che consente, più della vita “offline” di comunicare i propri stati d’animo (69,2% concorda “molto o abbastanza”) ed esprimere apertamente il proprio punto di vista sulle questioni più controverse dell’attualità (71,3%), con linguaggio più schietto e diretto (70,1%).

Di seguito trovate il Rapporto completo.

pdfRapporto_Istituto_Toniolo.pdf