Idee

Questo è uno spazio del sito per riflettere su un tema centrale della nostra dimensione di “comunicatori” e suscitare un dibattito a distanza. In alcuni periodi dell'anno diventa anche un modo di produrre contributi a tema.  

1/1 - Una vera lettera per l'anno che verrà.

Si parlerà, in questo 2018, di rivolte giovanili (di quando pareva scontato che un giovane avesse voglia di ribellarsi) e di una “carta” che in molti appellavamo “la più bella del mondo”. Si ricorderanno i “tre papi”: uno morto di crepacuore, l’altro morto troppo presto, il terzo pronto a cambiare la Storia.

30/12 - Il 'gioco di ruolo' del presepe. E noi giornalisti che personaggio scegliamo?

Cos'è il presepe? Una rappresentazione simbolica, una tradizione, un modo per trascorrere del tempo in b famiglia. Sì, è tutto questo, ma se fosse anche un gioco di ruolo? Se provassimo a guardare i personaggi, sceglierne uno in maniera impulsiva, d'istinto, perché ci appare più affine a noi, e immaginarlo come nostro avatar? Ognuno troverebbe in quella statuetta dipinta una caratteristica che può aiutarlo a vivere con sguardo diverso il proprio lavoro, la propria vita.

31/12 = I poveri e noi, l'indifferenza è colpa anche dell'informazione.

I sindaci che, avvicinandosi Il Natale, si preoccupano non di risolvere i problemi dei poveri delle loro città, ma di nasconderne la presenza, di renderli invisibili, in fondo fanno quello che l’informazione fa lungo tutto l’arco dell’anno. Oggi i poveri fanno paura: una paura che si chiama aporofobia e sembra sempre più diffusa.

29/12 - L'isola dei cassintegrati, come i giornalisti raccontano la crisi e come la affrontano. Storia di un Natale diverso.

Col nostro esempio abbiamo cambiato le nostre vite, la nostra sorte avversa e forse, chissà, anche la sorte di qualche altro lavoratore che, vedendo il nostro esempio, ha pensato che si può ancora lottare. Si deve ancora lottare. Facciamolo tutti assieme, lavoratori e studenti”. Era il 25 dicembre 2010 quando i lavoratori cassintegrati della Vinyls, industria decotta del Polo chimico di Porto Torres, lanciarono questo messaggio di Natale dall’isola dell’Asinara.