Opinioni

Piccoli editoriali per la condivisione e il confronto

1 - San Giuseppe in punta di penna

Papa Francesco ha indetto un Anno speciale di San Giuseppe, nel giorno in cui ricorrono i 150 anni del decreto con cui, l’8 dicembre 1870, Pio IX dichiarò San Giuseppe Patrono della Chiesa Cattolica. Abbiamo ripreso due articoli del nostro sito che ci aiutano a comprednere l’importanza della figura di Giuseppe anche per chi fa giornalismo e opera nelle comunicazioni sociali (ar)

Alberto Lazzarini

E’ appartato, silenzioso, riflessivo. Non a caso siede sulla sella dell’asino, simbolo dell’umiltà.

In memoria di Angelo Sferrazza

La Rete, le piattaforme, il digitale, non salveranno nè noi nè la nostra memoria. Già si interpellano da tempo i colossi del web e gli studiosi. Ma noi possiamo rivendicare e rilanciare con forza, coraggio, consapevolezza, senza complessi d'inferiorità, il racconto di una grande Storia. Quella, in primo luogo, della Salvezza come credenti, ma poi, come operatori di ispirazione cristiana, la grande Storia di giornalisti, comunicatori, autori, registi, sceneggiatori che, nel corso dei decenni passati, hanno con grande professionalità, e coerenza di vita, raccontato la cronaca dei nostri giorni.

La forza della diretta televisiva no-stop che intuì per primo Emilio Rossi

Sabato sera Rai Tre ha mandato in onda il docufilm di Veltroni "Edizione Straordinaria" che, attraverso i telegiornali flash dagli anni Cinquanta ad oggi, ci ha fatto ripercorrere i fatti principali della nostra storia recente. La televisione ha documentato (e continua a farlo) tutto quello che accade attorno a noi. Uno dei primi a capire le potenzialità della diretta televisiva nel racconto della realtà è stato Emilio Rossi, indimenticato direttore del Tg 1 e nostro presidente. Proprio in questi giorni ricorre il dodicesimo anniversario della sua morte. Riproponiamo ora il bel ritratto che ne fatto proprio qui Andrea Melodia, che ha conosciuto molto bene Rossi e con lui ha lavorato a lungo (ar)

La speranza che nasce a Scampia

Dal numero di Desk dedicato al 'racconto' delle nostre città riproponiamo questo interessante contributo. E' della nostra presidente Vania De Luca, ed è stato scritto molto prima della pandemia. E' un segno di speranza, dimostra che anche dalle situazioni più difficili ci si può risollevare.