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Le notizie che riguardano il giornalismo e la comunicazione

MONDADORI LICENZIA TUTTI I GRAFICI DI FOCUS, LA PROTESTA DEI GIORNALISTI

1NEWS 64183Mondadori licenzia in tronco 23 persone tra segretarie, impiegati, addetti al marketing e alla produzione. Una scelta che preoccupa l’assemblea dei giornalisti che in un comunicato “denuncia la decisione dell'editore” ed esprime preoccupazione “per la ferita sociale che ciò comporta e per l'incertezza sul futuro delle testate”.  “A pochi giorni dall'acquisto milionario di RCS Libri costato 128 milioni di euro il colosso Mondadori licenzia in tronco 23 persone tra segretarie, impiegati, addetti al marketing e alla produzione, che da più di 20 anni lavorano per le riviste del mondo FOCUS contribuendo al loro successo”. A renderlo noto è l’assemblea dei giornalisti di G+J/M che in un comunicato esprime preoccupazione per la scelta compiuta dall’azienda e per l’incertezza sul futuro delle testate del gruppo. 
“La decisione arriva inattesa – prosegue la nota – a poco più di due mesi dall'acquisizione dell'intera quota societaria fino a quel momento detenuta da Bertelsmann da parte di Mondadori (oltre 2.000 dipendenti, oltre 1.100 milioni di euro di fatturato nel 2014). Una decisione esplicitamente motivata dalla volontà di assorbire le funzioni, ma non le persone, nella stessa Mondadori, senza ricollocare nessuno”. 
L'Assemblea dei Giornalisti di Gruner+Jahr/Mondadori pertanto “denuncia la decisione dell'editore, che liquida così il 90% dei grafici editoriali ancora presenti in azienda dopo le varie ‘ondate di pulizia’ già costate il posto di lavoro a 60 persone e oltre cinque anni di stato di crisi”. 
I giornalisti invitano quindi la Mondadori “a un radicale ripensamento del piano, sottolineando che questo smantellamento totale di una parte tanto importante dell'azienda è indice di mancanza di considerazione per i lavoratori ed esprimono preoccupazione
per la ferita sociale che ciò comporta e per l'incertezza sul futuro delle testate”. (FNSI)

UE: NARDI È LA VINCITRICE DEL CONCORSO “UNA VIGNETTA PER L’EUROPA 2015″

01-vignetta-Europa“Vecchia Europa” è il titolo della vignetta vincitrice della quinta edizione del concorso “Una vignetta per l’Europa”. Ad aggiudicarsi il primo premio della competizione organizzata dalla Commissione europea, in collaborazione con la Internazionale e Voxeurop.eu, l’italiana Marilena Nardi, insegnante, illustratrice e umorista grafica. La premiazione si è svolta al Festival Internazionale di Ferrara dove sono state proiettate anche le 44 vignette selezionate per partecipare al concorso tra le centinaia arrivate. A decretare i vincitori non solo una giuria di giornalisti e di vignettisti multi-premiati, ma anche i voti del pubblico, raccolti sulla pagina Facebook di Internazionale da luglio a settembre.
 
 
I vincitori di questa quinta edizione sono:
 
Primo premio (1.400 euro): Marilena Nardi, con “Vecchia Europa”, pubblicata da L’Asino / buduar.it. La Nardi ha collaborato a lungo con Diario, Il Corriere della Sera attraverso tutti i suoi inserti, Gente Money, Borsa & Finanza, Salute Naturale, Monthly, Avvenimenti e altri periodici. Oggi disegna soprattutto per Il Fatto Quotidiano.
 
Secondo premio (800 euro): Tom Jansen, vignettista olandese, già premiato al Worldpress Cartoon e a una Una vignetta perl’Europa 2012, con “Brexit and Grexit“, pubblicata da voxeurop.eu.
 
Terzo premio (400 euro): Marco De Angelis, vignettista, illustratore, giornalista professionista e grafico, vincitore “Palma D’Oro” 1997 con “European Sea“, pubblicata su www.buduar.it.
 
Premio Speciale della Giuria (200 euro): Bruno Olivieri, sceneggiatore, colorista e giornalista pubblicista, vincitore di numerosi premi, tra cui Premio Carta Vetrata 2008, con “È l’Europa che lo chiede“, pubblicata da L’Unione Sarda.
 
Premio Speciale del Pubblico (200 euro): Pierfrancesco Uva, vincitore del concorso nazionale Indro e di altri riconoscimenti, fotografo, regista, grafico vignettista satirico, con “La cravatta tedesca“, pubblicata su italiancomics.it (EUNEWS)
 

NEW YORK TIMES DA RECORD: OLTRE UN MILIONE DI ABBONATI ONLINE

1ec12ec4-android-devicesIl New York Times ha annunciato di avere superato il milione di abbonati alla sua edizione digitale, facendo diventare il quotidiano di New York il primo media mondiale a battere questo primato. Inoltre il gruppo ha detto di avere 1,1 milioni di abbonati sia all’edizione cartacea sia a quella digitale: la somma dei due risultati consente al quotidiano di vantare il più grande numero di lettori paganti nei suoi 164 anni di storia. "Molte società di media, affrontando la competizione di altri gruppi digitali, hanno ridotto i numeri nelle redazioni e i loro investimenti. Ma noi non lo abbiano fatto e dobbiamo ringraziare i nostri abbonati per questo", si legge in un articolo firmato dal direttore Dean Baquet. "Il mese scorso ho condiviso con voi la lista dei lavori che abbiamo pubblicato da quando abbiamo iniziato la versione digitale in abbonamento nel 2011. La potenza di queste storie riflette la forza della nostra redazione", continua Baquet che ha aggiunto: "Continuiamo a dare lavoro a un numero di reporter uguale a quello che avevamo 15 anni fa - e adesso includiamo anche grafici, sviluppatori, videomaker e altri innovatori digitali cherendono la nostra offerta digitale ancora più ricca". Poi ha concluso: "Quando la carta era stata razionata nella Seconda guerra mondiale, il New York Times aveva tagliato la pubblicità, non gli articoli, e quando ci furono tempi difficili negli anni Settanta che avevano causato il ridimensionamento di alcune pubblicazioni, il Times aveva aggiunto nuove sezioni. Adesso, nell'era digitale, quando molti media sono sotto pressione i nostri lettori - ci stanno aiutando a restare forti". (ODG)

FNSI: MANCA NUMERO LEGALE PER ELEZIONE PRESIDENTE, RINVIATO CN.(GIULIETTI RITIRA CANDIDATURA)

1Tartaglia Tallia Lorusso 07 10 15Rinviata la riunione del Consiglio nazionale che doveva procedere all’elezione del nuovo presidente della FNSI dopo la prematura scomparsa di Santo Della Volpe. Erano presenti all’Assise 36 dei 119 consiglieri nazionali: mancando il numero legale si è pertanto deciso di riconvocare il Consiglio. La riunione del Consiglio nazionale della Stampa italiana, in programma oggi nella sala ‘Walter Tobagi’ della sede di Corso Vittorio Emanuele II a Roma è stato rinviato per mancanza del numero legale. Come da statuto, pertanto, Stefano Tallia, presidente della seduta odierna in qualità di consigliere più votato dal Congresso, constatate le assenze ha dichiarato chiusa la riunione.  Il Consiglio nazionale sarà dunque riconvocato entro 20 giorni. All’ordine del giorno c’era l’elezione del nuovo presidente dopo la prematura scomparsa di Santo Della Volpe.

Secondo fonti interne alla Fnsi fatti i sondaggi poche ore prima del voto in Consiglio nazionale sono state sollevate perplessità sul nome di Giuseppe Giulietti, ex leader Usigrai e portavoce di Articolo 21 dal Piemonte e dall’ala romana che fa capo a Paolo Butturini, al vertice dell’Associazione stampa capitolina. Aveva sì la maggioranza, ma non l’unità auspicata. A questo punto Giulietti, che aveva chiesto un voto compatto ha ritirato la sua disponibilità a ricoprire l’incarico.(FNSI, UCSI)

PREMIO NATALE UCSI 2015: IL BANDO SCADE TRA UN MESE

1i-vincitori-della-xx-edizio hrAncora un mese alla scadenza del bando per concorrere alla XXI edizione del Premio Giornalistico Nazionale “Natale UCSI” per un giornalismo solidale, dedicato alla memoria di Giuseppe Faccincani e promosso dall’Unione Cattolica della Stampa Italiana (U.C.S.I.) - sezione di Verona, con il sostegno di Fondazione Cattolica Assicurazioni, il contributo di Banca Popolare di Verona, il patrocinio dell’Ordine Nazionale dei Giornalisti, Ordine dei Giornalisti del Veneto e Comune di Verona, nonché l’apporto della società editrice Athesis e dell’Ufficio Regionale Comunicazioni sociali della Conferenza episcopale del Triveneto.

Il premio è riservato a giornalisti e reporter della carta stampata, online e del sistema radiotelevisivo, autori degli articoli pubblicati e dei servizi televisivi/radiofonici andati in onda dal 1 novembre 2014 al 31 ottobre 2015, che contengano testimonianze, problemi, fatti inerenti ai valori della solidarietà, dell’integrazione sociale, della convivenza civile, della fratellanza, dell’attenzione verso il prossimo e della difesa dei diritti e della dignità umana.

Gli elaborati dovranno pervenire alla Segreteria organizzativa del Premio (UCSI Verona – c/o Fondazione Toniolo – Via Seminario, 8 - 37129, Verona) entro le ore 17 di sabato 7 novembre 2015.

Grazie all’inserimento della sezione radiofonica, deliberato da Ucsi Verona in occasione del ventennale, celebrato lo scorso anno, il Premio “Natale Ucsi” ha acquisito ulteriore  notorietà e incrementato la partecipazione (quasi 200 i candidati all’edizione precedente). Anche quest’anno, dunque, la giuria presieduta da don Bruno Cescon, direttore de Il Popolo e docente al Pontificio Ateneo S. Anselmo di Roma, nonché vicepresidente vicario della Fisc-Federazione italiana settimanali cattolici, assegnerà ben tre riconoscimenti principali (uno per ogni categoria giornalistica in concorso), consistenti in una scultura in argento del maestro veronese Alberto Zucchetta e un assegno del valore di 2mila euro:

  1. 1.Premio UCSI - Fondazione Cattolica alla stampa, al/alla giornalista autore/autrice del migliore articolo/inchiesta/reportage pubblicato su quotidiani e/o periodici (incluse testate giornalistiche online regolarmente registrate);
  2. 2.Premio UCSI - Fondazione Cattolica alla televisione, al/alla giornalista autore/autrice del miglior servizio giornalistico televisivo (TG) e/o reportage televisivo sui temi del concorso trasmesso su canali televisivi nazionali, locali e regionali, in chiaro, digitale terrestre, satellitari, web (solo se testate giornalistiche);
  3. 3.Premio UCSI - Fondazione Cattolica alla radio, al/alla giornalista autore/autrice del miglior servizio giornalistico radiofonico trasmesso sulle emittenti nazionali, locali, regionali e web-radio (solo se testate giornalistiche).

Accanto a questi, anche tre premi speciali: la “Targa Athesis” del Gruppo Editoriale “Athesis”, per il miglior servizio (stampa, web, televisivo o radiofonico) sui temi del premio, realizzato da un giovane giornalista o collaboratore con meno di 30 anni; il premio “Il genio della donna”, attribuito dalla Banca Popolare di Verona al/alla giornalista autore/autrice del servizio (stampa, web, televisivo o radiofonico) che abbia maggiormente valorizzato l’impegno femminile nella tutela dei valori della solidarietà e della convivenza civile; il premio “Giornalisti e società: la professione giornalistica al servizio dell’uomo” della Conferenza Episcopale del Triveneto, assegnato a un giornalista direttamente impegnato nel volontariato sociale per il sostegno a situazioni di emarginazione e fragilità sociale (candidatura su segnalazione di terzi).

«Un premio nato dall’idea di poche persone, che sembrava non dovesse durare a lungo, ha invece dimostrato di saper avvicinare anche giornalisti di fama, ma pur sempre impegnati a cogliere il bene della nostra società», commenta il presidente della giuria Bruno Cescon. «Andando controcorrente, il Premio Ucsi ha scelto di mettere in risalto le buone notizie rispetto a quelle eclatanti, cariche di negatività. Per questo, pur essendo un riconoscimento di per sé contenuto in termini economici, è molto apprezzato e sentito per un altro regalo, tutto spirituale, che esprime: quello di sostenere e confortare i numerosi giornalisti che, andando controcorrente, mettono in luce le forze vive della nostra società. Con gli anni - prosegue Cescon - il premio è diventato una vetrina di molte, diverse e creative iniziative, che partono dal basso per soccorrere i bisogni più disparati. Su giornali, tv e web, l’Italia si sta via via rivelando non solo un paese di poeti e navigatori, bensì di persone che, da sole o insieme ad altri, trovano tempo e coraggio, inventiva e tenacia, competenza quasi imprenditoriale per aiutare il prossimo. Tutto questo volontariato non va letto come un’alternativa a uno stato sociale, ma come un “pronto soccorso” per quelle nuove necessità che uno Stato anche efficiente, oggi, non potrebbe soddisfare, a causa della propria lentezza e burocrazia. Il valore di questo premio sta in un valore spirituale che si chiama solidarietà, laicamente, e carità, cristianamente». Il premio è un racconto diverso, quanto verissimo, del nostro Paese.

La cerimonia di premiazione si terrà sabato 19 dicembre, ore 11, nellaSala Arazzi di Palazzo Barbieri, sede del Municipio di Verona. (UCSIVERONA)

Bando Premio Natale Ucsi 2014, Regolamento e scheda di partecipazione sono pubblicati sui siti: www.premioucsi.it, www.ucsi.it; www.odg.it - sezione Premi giornalistici; www.ordinegiornalisti.veneto.it

 

Per informazioni sul Bando 2015 contattare la segreteria organizzativa del Premio UCSI

Silvia Fazzini – cell.  389.9614502; 333.5247298           

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Francesca Saglimbeni - cell. 333.5247298                       

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