Radio sempre viva, l'ascoltano 35 milioni di italiani per più di 3 ore al giorno
La radio è viva. Ma è una radio diversa dal passato, e così attrae le fasce adulte ma anche i più giovani.
L’ascoltano, secondo l’indagine di Confindustria Radio Tv, quasi 35 milioni di italiani al giorno. Per una media record di 3 ore e 21 minuti (che curisoamente è la stessa del 2016). Lo fanno soprattutto i maschi (54%). Nelle fasce centrali adulte (35-54anni) si riscontrano le quote più alte e la maggiore concentrazione (40%). Il luvello di istruzione di chi l’ascolta di più è medio (74%, scuole medie/superiori), c’è anche una prevalenza tra i lavoratori dipendenti (40%).
Interessante un altro dato che emerge dall’analisi.
L’ascolto si concentra nei centri medio-piccoli (fino a 100mila abitanti). Qui raggiunge 26,7 milioni di ascoltatori, l ’80% del totale. Addirittura il 30% è nei centri fino a 10mila abitanti. Non ci sono invece sostanziali differenze tra Nord e Sud
Dove si ascolta di più? In auto, naturalmente (oltre 25 milioni di ascoltatori, prevalentemente maschi e di età fra i 35 e i 54 anni). L’ascolto in casa è al secondo posto (11 milioni) ed è più femminile (60%) e tendenzialmente da parte di fasce più anziane (over 64).
La trasformazione del mezzo però non è ancora compiuta. Via internet infatti l’ascolto è ancora realativamente basso.