Le testate diocesane in prima linea, anche nella zona rossa

Ancora un apprezzamento, condiviso e generalizzato, per la grande opera che stanno compiendo in questo periodo i giornali diocesani.

Se si guardano le diverse edizioni (cartacee e online) dei numeri appena usciti emerge “il ruolo che la stampa di ispirazione cattolica è chiamata a svolgere: essere al servizio delle proprie comunità attraverso un’informazione completa che sappia dare voce, sempre e comunque, alla speranza”. Lo scrive ancora il presidente della Fisc, Mauro Ungaro.

“Con le messe sospese in tante diocesi italiane, con le attività ecclesiali ma anche civili ridotte al minimo – ha aggiunto- può sembrare quasi una missione impossibile dinanzi agli scenari catastrofici ormai da una settimana parte del mondo mass mediale italiano sta tratteggiando”. “Eppure emerge ancora una volta un giornalismo di prossimità che racconta, giorno per giorno, un Paese che si è trovato a vivere una situazione inaspettata”.

Il riferimento rispetto allo smarrimento, notizie certe e verificate rispetto ai tanti messaggi flasi e distorti. Sono i rilievi che evidenzia Ungaro.

Ultima modifica: Mer 4 Mar 2020