Giù la pubblicità e il recupero sarà solo parziale

Da 8,8 miliardi del 2019 a 7, 2 di quest’anno. La previsione di UNA, l’associazione unitaria dei consulenti della comunicazione degli investimenti pubblicitari, non lascia indifferenti.

Nel 2021 ci sarà una risalita a 8,1 miliardi, valore intermedio tra il 2019 e il 2020.

Tutti i mezzi soffrono la situazione di oggi. Di più il cinema (-53,8%) a causa delle chiusure imposte alle sale cinematografiche e allo stop delle produzioni. Perde molto l’advertising esterno OOH (-34,4%). I giornali scendono del 27,4%, i periodici del 26,3%. Reggono un po’ meglio il digitale (-12%), la televisione (-18%), la radio (-20%).

A giugno in parte si vede l’inversione di tendenza, ma è troppo presto per essere ottimisti.

Ultima modifica: Mer 29 Lug 2020