covid 19

  • Conferenze stampa troppo affollate, l'alt di Ordine e sindacato in Toscana

    Contro gli assembramenti nelle conferenze stampa tornano a fasri sentire l'Associazione Stampa Toscana e l'Ordine dei giornalisti della Toscana.

  • Covid: la televisione è il mezzo che ci informa di più

    Ad un anno esatto dal primo caso di Covid in Italia, emergono alcuni dati interessanti da una ricerca che hanno condotto Agenas (l’agenzia regionale per i servizi sanitari regionali) e la Scuola Superiore Sant’Anna.

  • Decalogo anti Covid per giornalisti e tecnici, la proposta dell'Ucsi Puglia già accolta dall'Ordine regionale

    L’Ucsi Puglia, che nell’assemblea regionale ha confermato tutti i membri del direttivo uscente (nella foto), ha sollecitato con forza nuove regole per il lavoro in sicurezza dei giornalisti. E a distanza di poche ora l’Ordine regionale ha accolto appieno la proposta, quella di un decalogo a tutela degli iscritti all’albo e anche di tecnici delle troupe e precari dell’informazione.

  • Editori: bene l'attenzione delle istituzioni, ma ora serve di più

    L’attenzione per il settore dell’editoria è apprezzabile. Lo dice il presidente della Fieg, Andrea Riffeser Monti nel corso di un’audizione nella Commissione Industria del Senato sulle iniziative di sostegno pubblico per l’emergenza Covid-19.

  • Emittenza locale, arriva il sostegno del fondo per l'emergenza

    Per le radio e le tv locali arrivano adesso i finanziamenti del Fondo per le emergenze (che ammontano a 50 milioni). E’ stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale infatti il decreto del Ministro dello Sviluppo Economico del 12 ottobre 2020. Che stabilisce verifica e criteri delle graduatorie.

  • Giù la pubblicità e il recupero sarà solo parziale

    Da 8,8 miliardi del 2019 a 7, 2 di quest’anno. La previsione di UNA, l’associazione unitaria dei consulenti della comunicazione degli investimenti pubblicitari, non lascia indifferenti.

  • I giornalisti e la pandemia. Un sondaggio globale svela criticità e pregi

    Oltre mille giornalisti di 125 Paesi in questi mesi hanno risposto al maxi sondaggio promosso da International Center for Journalists (ICFJ) e Tow Center for Digital Journalism della Columbia University. Hanno così permesso di evidenziare “ostacoli e minacce allarmanti che il giornalismo deve affrontare durante la prima fase della pandemia”.

  • Il cardinal Bassetti ringrazia gli 'angeli' della sanità e della comunicazione

    E’ uscito dall’ospedale, il cardinale Gualtiero Bassetti, arcivescovo di Perugia-Città della Pieve e presidente della Cei. Era ricoverato al Policlinico Gemelli di Roma da quindici giorni, dopo un primo periodo all'ospedale di Perugia. E in queste ore, tornando nella sua città, ha voluto ringraziare quanti si sono presi cura di lui. In particolare il suo messaggio è rivolto agli operatori sanitari e della comunicazione, che ha definito “angeli”.

  • Il Covid ha ucciso 600 giornalisti, 40 solo in Italia

    Sono oltre seicento i giornalisti morti di Covid nel 2020, in 59 Paesi. Solo in Italia ci sono state 40 vittime accertate.

  • Il Decreto Rilancio è legge: le 11 misure straordinarie per l'editoria

    Dopo il voto del Senato, il Decreto Rilancio è diventato legge. E prevede alcune misure specifiche per l’editoria, che riepiloghiamo.

  • Il nuovo concorso sulle opere per l'otto per mille e sui sacerdoti impegnati contro il Covid

    Fisc(Federazione italiana settimanali cattolici) e Spse(Servizio per la promozione del sostegno economico alla Chiesa cattolica della Cei) promuovono una nuova selezione nazionale di “8xmille Senza Frontiere”. Sarà una edizione speciale per il “Covid-19”.

  • Il racconto del Covid ha generato stress e ansie nei giornalisti

    Giornalisti di tutto il mondo alle prese con il Covid. Perché nel raccontarlo hanno spesso subito forti contraccolpi, per esempioforte stress,  stati d’ansia e depressione.

  • La luce che arriva, anche per noi. A colloquio con il cardinale Gualtiero Bassetti

    La pandemia è come un fiume irruento, come una piena che sta trascinando via le realtà anche più significative, che rischia anche di distruggere le famiglie, crea enorme disagio per i ragazzi e per i giovani, costringe le persone che non hanno lavoro a usufruire purtroppo anche di mezzi illeciti e illegali come l’usura, la corruzione. Noi pastori le vediamo queste cose”... La preoccupazione del cardinale Bassettti, Presidente della Cei, che abbiamo incontrato alla vigilia di Pasqua per un’intervista al Tg3, mentre il Senato ha appena approvato l’assegno unico e universale per i figli.

  • Le fake news durante il Covid e la forza dei media tradizionali

    Sono 29 milioni gli italiani che durante l’emergenza per il Covid si sono imbattuti in notizie false o sbagliate sul web e sui social.

  • Le fake news sui vaccini aumentano ancora

    Da marzo a maggio di quest’anno le notizie false e tendenziose sui vaccini e sulla pandemia sono cresciute del 136%.

  • Memoria del Covid: progetto di Fisc e Corallo, coordinato da Ucs-Cei

    Non disperdiamo memoria e speranza”. A dirlo è Vincenzo Corrado, direttore dell’Ufficio Cei per le comunicazioni sociali, nella newsletter settimanale a proposito del progetto www.memoriadelcovid.it  realizzato da Fisc (Federazione italiana settimanali cattolici) e Corallo (associazione che rappresenta radio e tv locali, satellitar e via internet) con il coordinamento dello stesso Ucs Cei.

  • Messaggio dei vescovi alle comunità cristiane in tempo di pandemia

    Fratelli e sorelle,
    vorremmo accostarci a ciascuno di voi e rivolgervi con grande affetto una parola di speranza e di consolazione in questo tempo che rattrista i cuori. Viviamo una fase complessa della storia mondiale, che può anche essere letta come una rottura rispetto al passato, per avere un disegno nuovo, più umano, sul futuro. «Perché peggio di questa crisi, c’è solo il dramma di sprecarla, chiudendoci in noi stessi» (Papa Francesco, Omelia nella Solennità di Pentecoste, 31 maggio 2020).

    Ai componenti della Comunità cristiana cattolica, alle sorelle e ai fratelli cre- denti di altre Confessioni cristiane e di tutte le religioni, alle donne e agli uomini tutti di buona volontà, con Paolo ripetiamo: «Siate lieti nella speranza, costanti nella tribo- lazione, perseveranti nella preghiera» (Rm 12,12).

    Inviamo questo messaggio mentre ci troviamo nel pieno della nuova ondata planetaria di contagi da Covid-19, dopo quella della scorsa primavera. L’Italia, insie- me a molti altri Paesi, sta affrontando grandi limitazioni nella vita ordinaria della po- polazione e sperimentando effetti preoccupanti a livello personale, sociale, economi- co e finanziario. Le Chiese in Italia stanno dando il loro contributo per il bene dei territori, collaborando con tutte le Istituzioni, nella convinzione che l’emergenza ri- chieda senso di responsabilità e di unità: confortati dal magistero di Papa Francesco, siamo certi che per il bene comune occorra continuare in questa linea di dialogo co- stante e serio.

  • Otto per mille in tempo di Covid, il racconto dei progetti attraverso giornali e tv

    Fisc (Federazione italiana settimanali cattolici) e Spse (Servizio per la promozione del sostegno economico alla Chiesa cattolica della Cei) hanno promosso la undicesima selezione nazionale di “8xmille Senza Frontiere – Edizione speciale Covid-19”.

  • Premio Morrione, edizione tutta on line. Si intitola 'Antivirus'

    Il giornalismo nel mezzo della pandemia. Qual è il suo ruolo? Come si sta muovendo? Con quali difficoltà? Tutte domande che troveranno delle risposte nele giornate del premio Roberto Morrione per il giornalismo investigativo. Il programma sarà interamente on line, dal 29 al 31 ottobre. Per seguire tutte le iniziative questo è il link per registrarsi.

  • Ricominciare, dopo il Covid. Ogni giorno una storia, un racconto, un segnale di ripartenza

    (#restart_01) Dopo il Covid c’è un nuovo inizio anche per la nostra professione di giornalisti. E’ una ripartenza, verrebbe da dire. Piena però di punti interrogativi, che si generano dall’incontro tra due crisi: quella del virus, ancora in corso, e quella dell’editoria, che ormai si protrae da tempo.