Un appello globale per la durezza e la libertà dei giornalisti

Un appello di 87 organizzazioni internazionali per affermare i diritti uman e la sicurezza dei giornalisti e per bloccare le cosiddette querele temerarie.

Lo rilanciano 11 testate in tutta Europa: in inglese Euractiv, in bulgaro Dnevnik, in croato Jutarnji, in estone Eesti Päevaleht, in greco Documento, in ungherese 444.hu, in polacco Gazeta Wyborcza. E poi ci sono anche Newsbook a Malta, Publico in Portogallo, El Diario in Spagna, Dennik N in Slovacchia, Aftonbladet in Svezia. Dovrebber aderire anche Le Monde e un giornale in lingua tedesca.

L’appello chiede che non si dimentichi l'omicidio di Daphne Caruana Galizia e che si agisca per proteggere tutti gli altri che, come lei, si impegnano a cercare la verità anche a costo di criticare i potenti.

Le querele temerarie costituiscono una minaccia alla libertà di espressione, qualcosa che intimidisce le voci critiche, e che spegne quello che viene definito «l'ossigeno di ogni sana società democratica».

Ultima modifica: Ven 20 Nov 2020