Libertà di stampa, l'Italia risale 17 posizioni

La libertà di stampa resta “limitata” in sette Paesi su dieci. Lo scrive Reporters Sans Frontières nel suo rapporto annuale.

Solo in 52 Paesi su 180 la situazione viene ritenuta “buona” o “soddisfacente”. Il dato positivo è che nell’Unione europea sono solo sei gli Stati fuori dall’elenco dei ‘virtuosi’.

Norvegia, Irlanda e Danimarca (e poi Svezia e Finlandia) sono gli Stati con i risultati migliori, in fondo alla classifica invece c’è la Grecia.

L’Italia sale dal 58esimo al 41esimo posto, ma secondo il rapporto ha delle criticità: “la tendenza dei giornalisti all’autocensura per conformarsi alla linea editoriale della loro testata, per evitare cause per diffamazione o altre azioni legale, o per paura di rappresaglie da parte di gruppi estremisti o della criminalità organizzata”.

Intanto emerge che nel 2022 sono stati uccisi 86 giornalisti nel mondo e centinaia sono stati “minacciati e imprigionati”. Amnesty International denuncia che 18 Paesi hanno utilizzato il software Pegasus.

Ultima modifica: Mer 25 Ott 2023