Stretta sulla navigazione internet dei minori

Fra tre settimane scatterà una ulteriore stretta all’utilizzo dei cellulari per i minori, che non potranno più accedere a siti pornografici, di gioco d’azzardo e scommesse, di odio e violenza, di discriminazione, di danno alla salute (che per esempio incitano all’anoressia), di vendita di armi.

Non potranno neppure più navigare in internet in forma anonima. Lo stabilisce l’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni, che individua otto categorie di contenuti inappropriati e dunque vietati.

Il divieto in realtà esisteva già ma era facilmente aggirabile, perché dovevano essere i genitori ad attivare il parental control. E poi, alcuni gestori di telefonia facevano pagare il servizio.

Adesso, in ogni sim intestata ai ragazzi il blocco sarà automatico e totale. E sarà una proceduta del tutto gratuita per i cellulari.

Il provvedimento certamente non risolverà la questione (per le sim intestate ai genitori, dovranno essere ancora loro ad attivare il parental control) ma aiuterà a limitare l’accesso a contenuti che per i più piccoli si rivelano spesso pericolosi e che alcune volte inducono a gesti gravi e con effetti tragici. Secondo quanto riporta Repubblica, la Società Italiana Cure Primarie Pediatriche della Lombardia il 58,4% dei bambini tra i 6 e i 10 anni ha un cellulare personale.

Ultima modifica: Lun 30 Ott 2023