Rai: sì al contratto di servizio e al piano industriale

La Rai ha approvato il contratto di servizio e il piano industriale per il biennio 2024-2026.

Nella nota diffusa da Viale Mazzini, il Consiglio di Amministrazione ha dato il proprio benestare al testo definitivo del nuovo Contratto di Servizio, condiviso con il Ministero delle Imprese e del Made in Italy a seguito degli emendamenti proposti dalla Commissione parlamentare per l’indirizzo generale e la vigilanza dei servizi radiotelevisivi.

Il testo approvato dovrà poi passare al vaglio del Consiglio dei Ministri, per essere infine pubblicato in Gazzetta Ufficiale.

Il Piano, in sinergia con gli obiettivi del nuovo Contratto di Servizio 2023-28, mira ad assicurare la stabilità strutturale di Rai, raggiungendo la sostenibilità economico finanziaria mediante un percorso che trasformi l’Azienda in Digital Media Company, puntando sulle nuove tecnologie e sulla valorizzazione delle professionalità interne.

"L’obiettivo del Piano è quello di trasformare la Rai grazie a un programma di investimenti che prevede risorse incrementali pari a 225 milioni di euro. A favorire la realizzazione degli investimenti di trasformazione digitale delineati sarà la valorizzazione di una quota di partecipazione in S.p.A., garantendo al contempo il mantenimento in capo a Rai della maggioranza del capitale sociale. Rai rimane comunque interessata a valutare le prospettive di sviluppo industriale della Controllata".

Ultima modifica: Ven 19 Gen 2024