Minacce ai giornalisti, il nuovo rapporto europeo mostra molte criticità

Si intitola “La guerra in Europa e la lotta per il diritto di informare” il nuovo rapporto sulle principali minacce alla libertà dei media in Europa.

Contiene le raccomandazioni per il Consiglio d’Europa, l’Unione europea e ciascuno degli Stati membri.
L’anno esaminato è il 2022: ci sono stati 289 avvisi per segnalare gravi minacce o attacchi alla libertà dei media in 37 Stati. I giornalisti “sono stati uccisi, arrestati, aggrediti, perseguitati legalmente e oggetto di campagne di diffamazione”.

La segretaria generale del Consiglio d’Europa Marija Pejčinović Burić parla di “un inquietante aumento di attacchi e minacce contro i giornalisti”. Poi rivolge un appello: “Chiedo agli Stati membri di affrontare seriamente questo problema e di rispettare e proteggere appieno i diritti dei giornalisti, di garantire la loro sicurezza, di proteggere le loro fonti e di impedire la censura e altre forme di interferenza nel loro lavoro”.

Ultima modifica: Gio 7 Mar 2024