Statistica: quanto si condividono negli Stati Uniti le notizie false

L’88% degli americani ritiene che le ‘bufale’ in rete causino una certa confusione nella comprensione delle notizie di attualità tra le persone. Ma il 14% di loro sostiene di aver condiviso quelle notizie pur riconoscendole come false...

Lo dicono i dati raccolti in un recente studio del Pew Research Center secondo il quale questa consapevolezza travalica le appartenenze politiche, andando oltre anche alle differenze di anagrafe, cultura e provenienza.
Secondo lo studio il 23% degli americani ha ammesso di aver condiviso notizie false, il 14% di averlo fatto pur sapendo che erano contenuti costruiti ad hoc, e un’altra parte di averlo compreso solo successivamente. Gli intervistati nel 45% dei casi hanno sostenuto di essere abbastanza fiduciosi nella loro capacità di riconoscere contenuti non veritieri, mentre il 39% di loro sostengono di essere convinti di riuscire a smascherare le notizie false.

Sui metodi per fermare la proliferazione di fakenews gli americani sembrano avere le idee chiare, indicando politica, pubblico, social media e motori di ricerca come corresponsabili in questa azione, anche se in realtà per gli over 50 un ruolo da protagonista dovrebbe spettare soprattutto alle autorità governative.

Ultima modifica: Gio 29 Dic 2016