Il Premio Montanelli quest'anno è dedicato alla comunicazione web

Sarà dedicato alla comunicazione digitale il Premio Montanelli di ‘bella scrittura’. E, a giudicare dalla traccia proposta, contribuirà a rivelare il ‘nuovo che avanza’ nell’universo mediatico e comunicativo.

Il tema da sviluupare infatti è questo: "Nell'era della comunicazione digitale, velocità estrema nel ricevere e fornire informazione, brevità, incisività e perfino smodatezza di linguaggio sembrano caratteri dominanti e inevitabili anche nel mondo del giornalismo".

Ai concorrenti viene chiesto di “illustrare, con articoli a stampa o produzioni di altro genere, le proprie esperienze e le proprie posizioni riguardo a tali fenomeni".

La giuria per l'edizione 2019 è composta da Francesco Sabatini, presidente onorario dell'Accademia della Crusca, Paolo Mieli in rappresentanza della Fondazione Corriere della Sera, Marco Ballarini per la Biblioteca Ambrosiana, Andrée Ruth Shammah, direttrice del Teatro Parenti di Milano, e Ferruccio de Bortoli, delegato dal presidente della Fondazione Montanelli Bassi.

Saranno assegnati due ordini di premi:
a) Premio alla carriera per chi, avendo oltre 35 anni, abbia già acquisito larga notorietà nell’ambito del giornalismo.
b) Premio “Giovani” per chi, avviato alla professione giornalistica, abbia un’età inferiore a 35 anni.

Ultima modifica: Sab 16 Giu 2018