pubblicità

  • Seegno 'più' per la pubblicità sui quotidiani a gennaio

    Lieve incremento degli investimenti pubblicitari sui giornali.

  • Segnali negativi per la pubblicità sulla stampa

    Dopo un 2021 chiuso con un +4%, il nuovo anno per la raccolta pubblicitaria della stampa si è aperto in calo.

  • Social: dal 2020 più pubblicità di quella sui giornali?

    Gli analisti stimano che le inserzioni sui social network arriveranno a quota 50 miliardi di dollari, superando nei prossimi anni le inserzioni sui quotidiani.
    La spesa pubblicitaria sui social media nel mondo – la cui stima nel 2016 dovrebbe superare i 29 miliardi di dollari - è destinata a crescere a un ritmo sostenuto e supererà già nei prossimi quattro anni la raccolta pubblicitaria dei giornali. A fare la previsione è stata l'agenzia pubblicitaria Zenith Optimedia, di proprietà del gruppo francese Publicis, secondo cui nel 2019 le inserzioni sui social raggiungeranno i 50,2 miliardi, appena l'1% in meno dei 50,7 miliardi raccolti dai giornali. Il sorpasso avverrà l'anno successivo, nel 2020.
    Bene anche i video online nella raccolta di fondi pubblicitari: se per gli spot sui social si prevede un incremento annuo del 20%, per le visualizzazioni dei video la stima è di una crescita del 18% all’anno. Nel 2019 ai filmati online si legheranno 35,4 miliardi di dollari di spesa pubblicitaria globale, più dei 35 miliardi raccolti dal settore radiofonico.
    L'aumento, hanno spiegato gli analisti, si deve al miglioramento dei display degli smartphone e della velocità di connessione a internet, che consente ai video online di essere sempre più un complemento degli spot televisivi, ma non un sostituto. Nel 2019, infatti, la raccolta legata ai video online ammonterà a poco meno di un quinto (18%) di quella televisiva.

  • Su gli ascolti, giù la pubblicità. Le prospettive nere del 2020 per tutti i media

    Agli ascolti e alle visualizzazioni non corrispondono i risultati economici. Emerge anche dalla relazione annuale dell’Agcom. Insomma, “il primo trimestre dell’anno è già negativo per tutti i media e le previsioni asciano supporre una flessione degli introiti pubblicitari a fine anno potrebbe oscillare tra l'11 e il 14%, con una perdita attesa nell'ordine del miliardo di euro rispetto al 2019”.

  • Tutti i dati dell'Agcom su tirature e pubblicità

    Arrivano i numeri delle tirature e pubblicità dell’Agcom. E sono significativi.

  • Tv e internet, dove sta andando la pubblicità

    Il settore televisivo europeo ha ripreso a crescere sotto il profilo pubblicitario, e questa sarebbe già una novità vista la grama realtà degli ultimi anni, ma la vera sorpresa riguarda l’impatto dirompente di Internet sia in chiave di crescita dell’adv online, che di messa in discussione del modello di business della pay tv, tradizionalmente basato sulle offerte premium in bundle. E’ quanto emerge dal XIV Rapporto annuale di ITMedia Consulting...

  • Ulteriore calo della pubblicità sulla stampa, gli editori: 'servono misure urgenti'

    I dati dell’Osservatorio Stampa Fcp relativi del primo semestre 2019 fanno registrare ancora un sostanzioso calo del fatturato della stampa: -11,4%.

  • Vola la pubblicità digitale, ma resta in testa sempre quella in tv

    Torna a crescere “a doppia cifra” la pubblicità digitale e sfiora ormai i tre miliardi di euro (+11% rispetto al 2017).

  • Vola la pubblicità sulla radio

    L’osservatorio Fcp-Assoradio registra un ottimo+21,7% degli investimenti pubblicitari sulla radio.