garante

  • Cosa farà il nuovo garante di ogni agenzia di stampa

    Non ci sarà un super controllore delle agenzie di stampa. La funzione del nuovo garante sarà soltanto “a supporto della correttezza delle informazioni primarie”, spiega, dopo le polemiche, il sottosegretario all’editoria Barachini. In questo modo risponde anche al sindacato e all’Ordine, che avevano sollevato alcune perplessità.

  • drag&drop - Il diritto all'oblio, quando vale e quando no

    Diritto all’oblio: da sconosciuto ad “abusato”. Così il Garante della privacy ha stabilito che non si può più invocare per vicende giudiziarie di particolare gravità e il cui iter processuale si è concluso da poco tempo. Non tutti, insomma, hanno il diritto di “sparire” dal web, perché c’è anche un diritto altrui di non restare ignari che non deve essere sottovalutato...

  • drag&drop - Il diritto all'oblio, quando vale e quando no

    Diritto all’oblio: da sconosciuto ad “abusato”. Così il Garante della privacy ha stabilito che non si può più invocare per vicende giudiziarie di particolare gravità e il cui iter processuale si è concluso da poco tempo. Non tutti, insomma, hanno il diritto di “sparire” dal web, perché c’è anche un diritto altrui di non restare ignari che non deve essere sottovalutato...

  • I minori nel mondo digitale. L'intervento del Garante della privacy

    E’ importante che Google, quale principale motore della Rete, promuova iniziative di sensibilizzazione come ‘Vivi Internet, al sicuro”. Internet, al pari della direttiva privacy del 1995,” ha osservato Soro “non è stato pensato per i minori, ma è paradossalmente lo spazio nel quale vengono lasciati dalle famiglie più soli. In uno scenario così articolato è necessaria una decisa strategia di tutela da parte delle istituzioni e degli operatori, con interventi che sappiano rispondere alle concrete esigenze della rete e dei soggetti coinvolti”. Lo ha sostenuto il Garante della privacy, Antonello Soro, al convegno sulla tutela dei minori nel mondo digitale, quarta tappa del Progetto “Vivi Internet, al Sicuro”, promosso da Google, Polizia Postale, Altroconsumo e Accademia Italiana del Codice di Internet.
    “La regolamentazione – ha continuato Soro – dovrebbe ispirarsi all’idea di un diritto mite, che rifugge dall’idea di una soluzione, tanto facile quanto illusoria, meramente repressiva, per combinare invece prevenzione del disagio dell’illecito, tutela delle vittime, promozione dei diritti dei minori. Le molte esperienze hanno dimostrato che è fondamentale che il tempo di intervento delle Autorità e le risposte dei gestori delle piattaforme risultino tempestive”.
    “Non bisogna demonizzare Internet, che è anzitutto fonte di grandi opportunità, ma la sfida che abbiamo davanti – ha concluso – “è quella di lavorare insieme per una nuova cultura della dimensione digitale della vita con azioni coordinate che coinvolgano istituzioni, scuole, famiglie e operatori, per costruire nuovi e solidi presìdi di tutela della libertà e promozione dei diritti. E vanno in questa direzione, sicuramente, l’iniziativa ‘Vivi Internet, al sicuro’ ed il vademecum dell’Autorità “La scuola a prova di privacy”, che costituiscono piccoli mattoni di un percorso molto ambizioso quanto ineludibile”.

  • La consapevolezza dell'opinione pubblica come antidoto al potere degli algoritmi

    Il possesso dei dati personali da parte dei colossi della Rete fa sì che “le nostre democrazie appaiono più deboli”. È un messaggio forte, forse anche un monito, quello lanciato dal presidente dell'Autorità garante per la protezione dei dati personali, Antonello Soro...

  • Vent'anni di 'privacy' in Italia, il ruolo del Garante per affermare un valore collettivo

    Alla vigilia dell’applicazione nell’Unione europea del nuovo Regolamento sulla protezione dei dati personali, in Italia ricorrono i vent’anni di una normativa che ha segnato un cambiamento decisivo nella cultura dei diritti. Così il Garante ha deciso di realizzare un apposito logo che comparirà su tutte le comunicazioni dell’Autorità in occasione dell'anniversario della prima legge sulla privacy.