guerra

  • Solidarietà e sostegno ai giornalisti ucraini impegnati nel documentare la guerra

    Nell’avvincinarsi dell’anniversario dell’invasione russa in Ucraina, le Federazioni internazionali ed europee dei giornalisti (Ifj e Efj) lanciano una nuova campagna di raccolta fondi per sostenere i giornalisti ucraini sul campo.

  • Ucraina: preoccupazione e dolore dei vescovi del Mediterraneo

    I Vescovi del Mediterraneo, riuniti a Firenze per l’incontro “Mediterraneo frontiera di pace”, esprimono preoccupazione e dolore per lo scenario drammatico in Ucraina, e rinnovano la loro vicinanza alle comunità cristiane del Paese.

  • Venticinque anni fa la tragedia di Mostar. Il ricordo a Trieste. Nuovo bando del Premio Luchetta

    Persero la vita i tre componenti della troupe della Rai, quel 28 gennaio 1994 a Mostar, in Bosnia. Erano il giornalista Marco Luchetta, l'operatore Alessandro Ota e il tecnico di ripresa Dario D'Angelo. Stavano realizzando un reportage sui “bambini senza nome” a Mostar Est (Bosnia-Erzegovina), dove si fronteggiavano le forze serbe e croate.

  • VIDEOGIOCHI: il confine sottile tra realtà e fantasia

    Sì, lo ammetto. Anche io mi lascio prendere dai videogiochi. Non li vado a cercare. Ma, sul tablet, quando mi capita davanti agli occhi la cartella con i giochi, mi ci butto dentro e cerco di rilassarmi. Ma dura poco il relax, perché capita spesso che l’avvio di diversi giochi venga preceduto da pubblicità di altri giochi che riproducono situazioni raccapriccianti ed agghiaccianti: razzie e distruzioni di villaggi, uccisioni di massa, combattimenti, assalti, attacchi con carri armati, incitamento alla guerra e annientamento di popoli.