#AltraEstate/12 - Con le vittime dell'usura per ascoltare, comprendere, raccontare. Per essere giornalisti.
“Usura”. È una parola che si fa fatica a pronunciare. I primi ad avere questa resistenza sono proprio le vittime stesse dell’usura, le quali preferiscono parlare di “prestito” al posto di usura e di “amici” o addirittura di “benefattori” anziché di usurai. Esiste una grave lacuna di comunicazione, sia sul versante interpersonale, sia sotto quello della comunicazione di massa.