Professione

Le notizie che riguardano il giornalismo e la comunicazione

De Martis nominato direttore di TV2000 e RadioInBlu

tv2000Il consiglio di amministrazione della Fondazione Comunicazione e cultura ha nominato Stefano De Martis direttore responsabile delle due testate giornalistiche. De Martis negli ultimi tre mesi aveva diretto ad interim le testate in qualità di condirettore responsabile.
Giornalista professionista dal 1989, De Martis ha 48 anni, è sposato e ha due figlie. Dopo una lunga "gavetta" nei periodici dell'associazionismo cattolico, ha svolto il praticantato a Il Popolo e successivamente è stato cronista parlamentare dell'agenzia Asca, de Il Tempo e de L'informazione. Caporedattore e poi direttore della testata giornalistica di Videomusic, in seguito ha ricoperto l'incarico di caporedattore centrale delle news dell'allora Telemontecarlo, l'attuale La7. Incarico che ha lasciato per partecipare fin dagli inizi al progetto di Sat2000, dapprima come caporedattore, quindi come vicedirettore e infine come condirettore giornalistico e coordinatore dei palinsesti di TV2000 e RadioInBlu

Tarquinio direttore di Avvenire

avvenire-logo_16626Da 82 giorni era il responsabile ad interim

Il Cda della Nuova Editoria Italiana ha nominato Marco Tarquinio direttore del quotidiano dei vescovi Avvenire. Tarquinio, da 82 giorni, è già responsabile ad interim. Una scelta che appare nel segno della continuità: fu proprio Dino Boffo, direttore della testata per 15 anni, a volere Tarquinio al suo fianco come vicedirettore.

 

Verso la riforma dell'Ordine dei giornalisti

La Commissione Cultura della Camera dei Deputati ha avviato la discussione della proposta di legge presentata da un gruppo di parlamentari, tutti per lo più giornalisti, che prevede la modifica, in alcuni suoi punti, della legge istitutiva dell'Ordine dei giornalisti.
"Sono molto soddisfatto di questi primi risultati" afferma il relatore Giancarlo Mazzucca, membro della Commissione, giornalista e promotore della proposta di legge. "Ho avuto l'appoggio di tutti i partiti, in quanto anche la Lega si è dichiarata favorevole all'iniziativa. Credo, quindi, che, a questo punto, l'iter possa essere molto veloce. Mi auguro che si possa arrivare all'approvazione della Camera nel giro di tre mesi e a quella del Senato nell'arco di sei mesi".
Il presidente dell'Ordine nazionale, Lorenzo Del Boca, ha manifestato apprezzamento a tutti i parlamentari per il lavoro che stanno facendo: "C'era e c'è una necessità non procrastinabile dell'aggiornamento delle norme che regolano la professione. E' confortante sapere che i tempi, grazie al contributo di tutte le forze politiche, potranno essere brevi. In tal modo il Parlamento dimostra di voler farsi carico di parte dei problemi di una categoria che vive una stagione di grandi difficoltà. E con le nuove norme, i giornalisti avranno strumenti più adeguati per onorare il loro dovere costituzionale di informare i cittadini".

Giornalismo cattolico nel tempo e nella professione. 50 anni di UCSI

L'Ucsi , in occasione dei suoi 50 anni dalla fondazione è lieta di invitarLa

 
VENERDÌ - 4 DICEMBRE 2009
 
Ore 9,00 Basilica di San Lorenzo in Lucina
 
Santa Messa
MONS. DOMENICO POMPILI
Sottosegretario della Conferenza Episcopale Italiana
Direttore Ufficio Comunicazioni Sociali CEI
 
Ore 10,00 Sala ALDO MORO, Camera dei Deputati, Via della Missione 4
 

"Giornalismo cattolico nel tempo e nella professione. 50 anni di UCSI"

interventi
Card. ROBERTO TUCCI, s.i. - Vice-presidente UCSI dal 1961 al 1982
Sen. ALBERTO MONTICONE, storico
 
On. ROSY BINDI, vicepresidente della Camera dei Deputati
Sen. SERGIO ZAVOLI, Presidente Commissione Parlamentare di vigilanza RAI
 
 
Manifesto per un'etica dell'informazione
Prof. ADRIANO FABRIS, docente di Etica della comunicazione e di Filosofia morale all'Università di Pisa
 
modera
ANDREA  MELODIA, Presidente Nazionale UCSI
 
 
è prevista la proiezione del documentario sui 50 anni di storia del giornalismo cattolico
 
 
Per informazione e accrediti:
Rosa Maria Serrao, Segreteria e Ufficio Stampa UCSI
06/68802874 - 349/0921107 - ucsi@ucsi.it

Onu: Carta di Treviso in 5 lingue e concorso su informazioni e minori

cartatrevisoIl video "I cronisti e la bambina - Storia mediatica di Serena Cruz", prodotto dal Master in giornalismo dell'Università di Torino (autori Bianca Mazzinghi, Leopoldo Papi, Laura Preite ed Emanuele Satolli) è il vincitore del concorso "Minori, l'informazione prima e dopo la Carta di Treviso", indetto dall'Ordine nazionale e rivolto alle scuole di giornalismo riconosciute.
Il video verrà proiettato nel corso delle celebrazioni indette il 10 dicembre, al Palazzo di vetro delle Nazioni Unite, per il ventennale della "Dichiarazione dei Diritti del Fanciullo" insieme con la presentazione di una versione aggiornata e tradotta in cinque lingue della Carta di Treviso, curata dal gruppo di lavoro "Informazione e minori". La delegazione per New York del Consiglio nazionale dell'Ordine dei giornalisti, guidata dal presidente Lorenzo Del Boca, comprenderà anche due studenti e un docente della scuola vincitrice.