Sorpresa: le nuove generazioni meno 'social' dei Millennials
I ragazzi di oggi non sono tutti uguali. E la cosiddetta “generazione Z”, quella nata a cavallo dei primi anni Duemila evidenza caratteristiche diverse (in media) rispetto a chi l’ha preceduta, ai cosiddetti “Millennials”.
I più giovani fanno meno selfie, e sono maggiormente consapevoli dl questioni come cyberbullismo. Emerge questo dall'ultima indagine del Pew Reasearch Center, dal titolo 'Teens' Social Media Habits and Experience', condotta su 743 ragazzi americani.
La maggior parte dei giovani ritiene utili tutti i sociale, che utilizzano prevalentemente per parlare delle loro esperienze familiari (il 43%), mentre il 44% dei post si riferisce ai loro successi. Le convinzioni politichehanno il 9% di spazio.
Solo il 16% fa spesso i selfie, il 50% molto raramente. Il 15% degli intervistati ha dichiarato di nascondere il contenuto dei post ai genitori e il 29% ha detto di non farlo mai.
"Pensiamo spesso che gli adolescenti postino solo selfie, in realtà sono impegnati a costruire connessioni più interessanti, dicono i ricercatori, ma si legge anche in una loro nota che "c'è ancora molto da imparare sulle sfumature delle esperienze degli adolescenti sui social e da scavare di più in merito a molestie, sicurezza e libertà di parola".