Reporter tunisino si uccide per la sua precarietà economica

Una vittima della precarietà del giornalismo, in Tunisia. Abderrazak Zorgui, di Telvza tv, prima ha messo un video su Facebook poi si è ucciso in piazza dei Martiri a Kasserine.

Nel video il giornalista prova a spiegare le ragioni del suo drammatico gesto denunciando la precarietà sociale ed economica a cui era costretto nonostante un impiego come corrispondente alla tv e lancia un appello ai disoccupati della regione a scendere in piazza per reclamare il diritto al lavoro e ad un futuro migliore.

Il sindacato nazionale giornalisti tunisini (Snjt) ha annunciato in un comunicato la possibilità di indire uno sciopero generale della categoria. Per il sindacato è lo Stato che ha "contribuito a diffondere la corruzione e il denaro sospetto nel settore dei media assoggettandoli ad alcuni interessi". Ma soprattutto “non ha controllato il rispetto dei diritti dei lavoratori dei media”.

Ultima modifica: Gio 27 Dic 2018