L'inchiesta vincitrice del Premio 'Mani Tese'

Sono Martina Di Pirro, Francesca Ferrara e Maged Srour i vincitori del Premio ‘Mani Tese’ per il giornalismo investigativo e sociale, realizzato on il contributo di Aics (Associazione italiana per la Cooperazione allo Sviluppo). Hanno presentato il progetto di inchiesta "Di mano in mano – Il viaggio di un tessuto di seconda mano dall'Occidente all'Africa".

L’inchiesta vuole fare luce su come i vestiti usati importati in Africa possano finire per condannare alla povertà i suoi abitanti, con conseguenze anche sull'ambiente circostante.

I vincitori avranno quattro mesi adesso per realizzare l'inchiesta che verrà pubblicata integralmente sul sito di Mani Tese.

Gli altri progetti finalisti sono stati: "La cortina delle griffe. La superpotenza del fashion che divide l'Unione Europea in due blocchi", di Alessia Albertin, Alberto Bellotto, Elisabetta Invernizzi e Claudia Zanella; "Riconversioni pericolose", di Alessandro di Nunzio e Diego Gandolfo. "Usi e costumi da bagno: cosa si cela dietro il business della fibra sintetica", di Daniela De Lorenzo e Giang Pham. "Le operaie tunisine cuciono il Made in Italy", di Arianna Poletti e Stefano Lorusso.

Ultima modifica: Sab 6 Giu 2020