Le misure del governo per fronteggiare la crisi dell'editoria

Il sottosegretario all’editoria Giuseppe Moles torna a parlare della crisi dell’editoria, un settore che – secondo lui – deve essere accompagnato “passo passo, senza dirigismo”.

“La crisi dell’intera filiera editoriale non nasce oggi, è antica e il Covid l’ha ulteriormente aggravata”, ha detto, spiegando poi gli interventi previsti: “Abbiamo deciso di intervenire su due binari: il primo è quello di sostenere nell’immediato per quanto possibile il più possibile tutta la filiera editoriale. Il secondo binario è di medio-lungo periodo, perché quello che abbiamo messo in campo possa essere sostenuto nel tempo’.

Da un lato ci sarà il raddoppio del bonus edicole, poi “risorse vere e reali”.

“Infine abbiamo fatto la scommessa di inserire in manovra un fondo straordinario da 230 milioni che si aggiunge a quello che abbiamo fatto finora, ma anche ai 110 milioni del fondo per il pluralismo che continueranno a esserci”.

Ultima modifica: Lun 29 Nov 2021