Google perde il primato delle ricerche. A favore dei social network.

Google non è più la fonte principale da cui partono gli utenti per le ricerche sul web. Al suo posto social media e newsletter.

Un lento declino iniziato da quattro anni, analizzando il solo traffico generato negli Usa, Data Science Central ricostruisce che si tratta di una diminuzione a doppia cifra che, in alcuni specifici ambiti di ricerca, raggiunge anche il 25%.

A pesare sulle spalle del motore di ricerca anche la palese predisposizione di Google a promuovere i risultati a pagamento, con un occhio di riguardo per i grandi inserzionisti e i loro prodotti o servizi. In quest’ambito si collocano anche i risultati restituiti in base alle statistiche di Google Analytics, alle quali Mountain View ha accesso. Nel cercare, ad esempio, una notizia vengono restituiti all’utente quei risultati che figurano tra i più gettonati, togliendo qualcosa alla pluralità.

Alternative ce ne sono, tra queste i già citati social media ma anche Reddit, Quora e una miriade di siti specifici che gli utenti tendono a consultare con regolarità.

Ultima modifica: Ven 15 Set 2017