Le ammissioni (e l'autocritica) di Facebook

"Passare il tempo sui social media ci fa male?", è il titolo di un post ufficiale pubblicato da David Ginsberg, direttore della ricerca, e Moira Burke, ricercatore di Facebook.

"Sono domande cruciali per la Silicon Valley e per entrambi noi - scrivono – perché, come genitori, ognuno di noi si preoccupa del tempo che i nostri figli stanno connessi e di cosa significherà "connessione" tra 15 anni. Ci preoccupiamo anche di passare troppo tempo sui nostri telefoni quando dovremmo prestare attenzione alle nostre famiglie. Uno dei modi in cui affrontiamo i nostri disagi interiori è la ricerca: rivedere ciò che gli altri hanno trovato e fare domande quando abbiamo bisogno di saperne di più".

Le ammissioni si aggiungono alle riflessioni di diversi ex manager della piattaforma. Uno degli ex presidenti di Facebook, Sean Parker, nel corso di un evento un mese fa ha detto che il social ha sfruttato le "vulnerabilità della psicologia umana"; mentre solo pochi giorni fa un altro ex manager del social network, Chamath Palihapitiya, si è scagliato contro la creatura di Mark Zuckerberg sostenendo che "sta facendo a pezzi la nostra società".

Ultima modifica: Dom 17 Dic 2017