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“Viaggio nella cultura della bellezza, nell’informazione, nell’arte e nei rapporti tra gli esseri umani per realizzare il bene”. E’ il tema del convegno “Il Bello e il Bene” che si svolgerà il 19 giugno nella Sala Zuccari del Senato della Repubblica.

Comincia l’8 settembre in Calabria (a Cosenza) il ciclo di incontri sul primo contratto nazionale di lavoro giornalistico dedicato alla stampa periodica locale e all'informazione online che ha come tema: 'Le nuove frontiere dell'informazione tra sfide e conquiste'.

Sono ancora molto distanti l’Uspi (l’Unione della stampa periodica) e la Fnsi, il sindacato dei giornalisti, per il nuovo contratto che riguarda i giornalisti della stampa locale, no profit e digitale. Ma intanto la stessa Uspi annuncia ufficialmente di aver siglato un protocollo di intesa per un contratto con la Cisal, la Confederazione Italiana Sindacati Autonomi Lavoratori, che con 1 milione e 700mila iscritti è la più importante organizzazione sindacale autonoma d’Italia.

Antonio Delfino è il nuovo presidente dell’Uspi, l’Unione della Stampa Periodica Italiana. Succede a don Giorgio Zucchelli che sarà insignito della carica di presidente onorario dell’Uspi. La decisione è stata presa dall’assemblea generale Uspi che si è riunita a Roma.

Il presidente dell’Unione della Stampa Periodica Francesco Vetere ha rivolo un appello a Fnsi e Inpgi, sollecitando un chiarimento nella fase difficile del confronto sul contratto di lavoro:

L’obiettivo è quello di combattere la disinformazione più che le fake news. “La disinformazione è qualcosa di calcolato per distogliere l’attenzione del pubblico e manovrare il pensiero”. Lo ha detto Diego Ciulli di Google Italia al convegno, organizzato al senato dall’Unione Stampa Periodica Italiana (USPI), intitolato “Fake News – Libertà e responsabilità di informazione nell’era digitale”.

Don Giorgio Zucchelli è il nuovo presidente dell’Unione Stampa Periodica Italiana (USPI). Subentra a Mons. Antonio Barbierato.

L’Unione Stampa Periodica Italiana (USPI) organizza il 27 gennaio il Convengo "Editoria digitale: numeri e prospettive".

Federazione Nazionale della Stampa. Lo ha fimato invece la Figec-Cisal e interessa i dipendenti dei periodici rappresentati dall’Uspi, l’Unione stampa periodica italiana.

Per i giornalisti dei settimanali cattolici e delle testate online aderenti all’Anso ci sarà entro nove mesi un nuovo contratto collettivo di lavoro, sottoscritto anche dalla Federazione nazionale della Stampa italiana, il sindacato unico e unitario dei giornalisti italiani.

In una nota la Fisc (Federazione italiana settimanali cattolici) esprime “forte preoccupazione per la disdetta del contratto Fnsi-Uspi e la conseguente circolare Inpgi di agosto che impone il ricalcolo dei contributi previdenziali”.

Se ne è parlato molto in questi giorni: il prossimo 25 maggio entra in vigore il General Data Protection Regulation (GDPR), cioè il nuovo Regolamento UE 2016/679 sulla protezione della privacy online.

(fonte e foto AgenSIR)

Papa Francesco ha ricevuto a Roma i membri dell’Unione stampa periodica italiana (Uspi) e della Federazione italiana settimanali cattolici (Fisc). Per lui, ci informa AgenSIR, la media e piccola editoria “possiede, nella propria impostazione, salutari vincoli che la aiutano a generare un’informazione meno massificata, meno soggetta alla pressione delle mode, tanto passeggere quanto invadenti, ed è geneticamente più legata alla sua base territoriale di riferimento, più prossima alla vita quotidiana delle comunità, più ancorata ai fatti nella loro essenzialità e concretezza”.

Non si placa il tono dello scontro sul contratto “alternativo” siglato da Uspi (Unione stampa periodici) e Cisal. Il presidente di Uspi chiede di “rivedere i contratti nazionali dei giornalisti”.

Nuovo governo e contesto politico mutato, l’Unione Stampa Periodica Italiana presenterà ai parlamentari e all’esecutivo la propria “strategia per il rilancio del settore dell’editoria” con un Convegno che si svolgerà nella Sala Koch del Senato a Piazza Madama a Roma il 26 settembre.

L’intesa tra l’Unione della Stampa peridoica (Uspi) e la Cisal (leggi qui) ha provocato le prime dure reazioni della Fnsi.

L’USPI, Unione Stampa Periodica Italiana, promuove, il prossimo 15 dicembre a Roma, una giornata di studio rivolta sui temi più attuali ed urgenti per la piccola e media editoria, cartacea e on line.

C’è stato un primo incontro tra le rappresentanze dell’Unione stampa periodica e della Federazione della stampa sul rinnovo del contratto collettivo nazionale di lavoro giornalistico.

Contratto per i giornalisti delle testate locali e di quelle on line, riparte il confornto.

E’ stato siglato il contratto che regolerà per il prossimo biennio i rapporti di lavoro dei giornalisti impiegati nelle testate periodiche di informazione a diffusione locale, anche online, oltre che in quelle a diffusione nazionale per le quali non è applicabile il contratto Fieg-Fnsi.