Quello che serve per cambiare il giornalismo oggi
Inviate le vostre proposte per un confronto sulla piattaforme di Giuseppe Delle Cave per la scuola Ucsi di Assisi entro il 6 novembre a questa email: dellecavegiuseppe@gmail.com. Ecco quella del giornalista pugliese Luca Ciciriello
Luca Ciciriello
More time, più tempo: anziché riempire di notizie e contenuti i nostri palinsesti, la carta o una pagina web, dedichiamo più tempo a una notizia. Approfondiamola, sviluppiamo i dettagli che questa offre per essere di servizio alla comunità.
More street, più strada: “ritorniamo” a camminare per strada, ad ascoltare le persone, le loro storie, facciamo attenzione ai particolari che raccontano perché forniscono spesso il senso di un fenomeno.
More thinking & debating, no islands: più confronto, riflessione, dibattito, non siamo isole o monadi che si muovono in maniera solitaria. Possiamo essere, invece, redazioni, teste pensanti capaci di dare un contributo che sia valore aggiunto per una comunità, il pubblico di riferimento.
Più consapevolezza del nostro mestiere come trasmesso dai padri del giornalismo (uno per tutti, Sergio Zavoli) perché solo così non ci saranno social network o intelligenze artificiali pronte a sostituirci.