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Le notizie che riguardano il giornalismo e la comunicazione

GREENACCORD: IN MOLISE IL PRIMO FORUM DELLA COMUNICAZIONE

MANIFESToAiutare i giornalisti ad approfondire i legami tra tutela del territorio, sviluppo economico e stili di vita sostenibili. Dal 15 al 17 maggio, Campobasso ospita tre giorni di lavori rivolti agli operatori dell’informazione. Ad organizzarli, l’associazione di giornalismo ambientale Greenaccord Onlus, l’Ordine regionale dei giornalisti, l’Arcidiocesi di Campobasso e la Regione Molise L’Ucsi e’ partner del simposio.
Il programma dei lavori prevede due sessioni, che saranno ospitate all’Auditorium Ex Gil Fondazione Molise Cultura (via Milano – Campobasso) per focalizzare l’attenzione dei giornalisti sull’importanza e la delicatezza della comunicazione ambientale, sugli impatti economici positivi degli investimenti nella tutela del territorio e nella costruzione di un sistema produttivo a più basso impatto. Tra i relatori che interverranno al Forum, Mons. Domenico Pompili, sottosegretario della CEI, Paolo di Laura Frattura, Presidente Regione Molise, Antonio Lupo, presidente dell’Ordine del Molise, Alfonso Cauteruccio, presidente di Greenaccord Onlus, Andrea Masullo, docente di Economia sostenibile, Cinzia Coduti, responsabile Ambiente di Coldiretti, Mimmo Gaudioso, Responsabile Clima dell’ISPRA, Rosy Patrone, Comandante Regionale del Corpo Forestale dello Stato, Filippo Massari, Caporedattore Rai Molise, Vittorino Facciolla, assessore all’Ambiente e Agricoltura della Regione Molise, Piero Damosso del Tg1 Rai, Fabio Pilla dell’Università del Molise, Rosy Patrone, Comandante del Corpo Forestale dello Stato del Molise, Mauro di Muzio, dirigente dell’Assessorato all’Ambiente della Regione Molise e Pino Ciociola, giornalista di Avvenire.
Una terza sessione di lavori sarà poi dedicata al ricordo del messaggio ambientale di Giovanni Paolo II, il pontefice che, per primo nella storia della Chiesa, ha sottolineato, con parole e gesti concreti, l’importanza di ricostruire un corretto rapporto tra Uomo e Creato, strumento naturale per entrare in contatto con Dio. All’incontro prenderanno parte S.E. mons. Gian Carlo Bregantini, presidente Commissione CEI Problemi Sociali e Lavoro, Enrico Marinelli, già prefetto Ispettorato Vaticano, Roberto Calvigioni, già Funzionario direttivo Tecnico della Radio Vaticana e Don Peppino Cardegna, direttore UCS Campobasso.
Accanto alle relazioni che verranno presentate nel corso dei due giorni di convegno, il Forum prevede un altro filone di appuntamenti, destinato alla presentazione delle eccellenze del territorio e della cultura molisana, che vedrà protagonista una trentina di giornalisti provenienti da varie Regioni d’Italia. Ad essi saranno presentate, nella giornata di venerdì 15 maggio, la zona archeologica di Altilia–Saepinium, il Museo Civico “Giuseppe Barone” di Baranello, il Santuario mariano di Castelpetroso, il Museo Sannitico nel centro storico di Campobasso e il Museo del Profumo a Sant’Elena Sannita. I tre giorni del Forum della Comunicazione si concluderanno domenica 17 con un press tour alla Riserva naturale statale Montedimezzo (IS), parte delle riserve della biosfera istituite dall’Unesco nell’ambito del programma “Man and Biosphere”.
Ai giornalisti, professionisti e pubblicisti, che prenderanno parte alle tre sessioni di venerdì 15 e sabato 16 maggio verranno riconosciuti 10 crediti. L’iscrizione deve essere effettuata, fino al termine dei posti disponibili in sala, attraverso la piattaforma S.i.ge.f. all’indirizzo https://sigef-odg.lansystems.it.  (GREENACCORD)

UNCI: ELETTO PRESIDENTE GALIMBERTI, ZINGALES E BONUCCELLI VICEPRESIDENTI

1BE 277 04Big"Un rinnovato impegno a tutela della professione, dal coinvolgimento delle fasce più deboli della cronaca – sempre più spesso affidata al precariato – alla difesa dei tentativi di silenziamento legislativo del dovere di informare. Sono stati i temi portanti del XX Congresso dell’Unci “Liberi di sapere, liberi di informare”, che si e’ svolto a Fiesole".
"Il Congresso - prosegue il comunicato - ha eletto il nuovo Consiglio Nazionale che ha nominato gli organi direttivi del gruppo di specializzazione. Presidente dell’Unci per il quadriennio 2015-2019 è Alessandro Galimberti, 49 anni, del Sole 24 Ore di Milano. Laureato nel 1991 in Giurisprudenza alla Statale di Milano, socio dell’Unci dal 2002, dal 2007 consigliere con delega alle tematiche legislative e componente uscente della Giunta, Galimberti ha lavorato per 20 anni alla cronaca giudiziaria de La Provincia di Como, e dal 2007 è redattore al quotidiano di Confindustria con specializzazione in giustizia, fiscalità internazionale e diritto web.
Vicepresidente: Ilaria Bonuccelli, uscente e organizzatrice delle ultime dieci edizioni del Premio Cronista, vicecaposervizio al Tirreno di Livorno, ha  vinto negli anni ‘90 il premio Cronista Piero Passetti. Vice presidente aggiunto Leone Zingales, redattore di cronaca nera de La Sicilia a Palermo, ideatore della Giornata della Memoria dei giornalisti uccisi da mafie e terrorismo – giunta a Firenze alla VIII edizione – e del Giardino della Memoria di Palermo, nel sito confiscato alla mafia e cogestito da Unci e Anm. Nel 2014 Zingales ha ideato, sempre a Palermo, il Giardino della Libertà di Stampa, inaugurato nel luglio del 2014 dal neo-presidente Galimberti.
La nuova Giunta è composta anche da Federica Angeli, redattrice a La Repubblica di Roma. Premiata due volte dall’Unci nell’ambito del premio Cronista Piero Passetti, vive sotto scorta da due anni per aver svolto inchieste sulla mafia-capitale che gestisce i lidi di Ostia, dove la collega tra l’altro vive. Maria Francesca Chiappe, caporedattore delle cronache de l’Unione Sarda, per 18 anni cronista di giudiziaria nel quotidiano di Cagliari e già componente della Giunta uscente, ha vinto il premio cronista Unci nel 2008. Natalino Famà, segretario uscente e riconfermato nella nuova giunta, già cronista di nera al Secolo XIX. Francesco Votano, calabrese, giornalista della redazione centrale del Tg1, membro del Cna uscente e fondatore del Gruppo Unci della Calabria. Fulvio Gardumi in rappresentanza del Gruppo Trentino/Sudtirol rifondato nel novembre dello scorso anno. Il presidente ha inoltre attribuito la delega per lo sviluppo delle tecnologie digitali al consigliere Vittoriano Vancini (Ansa Roma), e ha associato alla segreteria della Giunta Gianfranco Pierucci, rappresentante del Gruppo cronisti lombardi". (FNSI)

MEDIA: MEETING NAZIONALE GIORNALISTI CATTOLICI, "PELLEGRINI NEL CYBERSPAZIO"

1corso 326643Torna "Pellegrini nel cyberspazio" in programma dal 18 al 20 giugno nelle Marche. La II edizione del Meeting si svolgerà nelle città di Grottammare, San Benedetto del Tronto e Ascoli Piceno con una 3 giorni di convegni, relazioni e incontri sul tema "Comunicare Dio: lo sguardo cristiano della notizia". L‘appuntamento è stato organizzato dal settimanale diocesano "L‘Ancora", in collaborazione con la Federazione italiana settimanali cattolici (Fisc), l‘Agenzia Sir, l‘Ordine giornalisti delle Marche, l‘Unione cattolica della stampa italiana (Ucsi)e l‘agenzia di stampa Zenit. Tra i relatori: il direttore dell‘Ufficio per le comunicazioni sociali della Cei, monsignor Domenico Pompili, il cardinale Edoardo Menichelli, arcivescovo di Ancona-Osimo, i vescovi delle diocesi di Ascoli e San Benedetto, il direttore di TV2000 Paolo Ruffini, il caporedattore del "Sole 24 Ore" Daniele Bellasio, Gianni Riotta scrittore e giornalista, il caporedattore del Sir Vincenzo Corrado, don Davide Milani, responsabile della comunicazione dell‘Expo per la Santa Sede, il presidente dell‘Ucsi, Andrea Melodia, il direttore di Zenit, Antonio Gaspari, il vice direttore di "Famiglia Cristiana", Francesco Gaeta, il giornalista di "Panorama", Fabrizio Goria, il presidente della Fisc, Francesco Zanotti. Al meeting è collegato un premio giornalistico riservato alle testate on line. (SIR)

GIORNALISTI: CARCERE E INTERCETTAZIONI. FNSI: POSITIVE NOVITÀ DEL DDL

1Water Verini Pd"Le correzioni alla proposta di legge di modifica del reato di diffamazione a mezzo stampa vanno nella direzione giusta". Lo affermano Raffaele Lorusso, segretario generale, e Santo Della Volpe, presidente della Fnsi, commentando l'intervista rilasciata dall'onorevole Walter Verini, capogruppo pd in commissione giustizia, al sito dell'associazione Articolo 21. "Evitare che una modifica di legge sacrosanta, ossia l'eliminazione del carcere per i giornalisti, si trasformi in un regolamento di conti con la categoria e nell'introduzione di nuove forme di bavaglio - dicono Lorusso e Della Volpe - è un obiettivo che la Fnsi persegue da tempo. Gli interventi annunciati dell'onorevole Verini in materia di querele temerarie, con la previsione di sanzioni pecuniarie a carico di chi promuove azioni giudiziarie a mero scopo intimidatorio, segnano un passo in avanti rispetto alle ipotesi penalizzanti e al limite della vessazione che avevano preso corpo nei mesi scorsi. Va inoltre salutata con favore la decisione di non regolare la materia delle intercettazioni nel ddl sulla diffamazione. In questo senso, è pienamente condivisibile l'opinione dell'onorevole Verini sulla necessità di affrontare il problema in un quadro complessivo di riforma della giustizia penale, avendo ben chiaro che non saranno mai tollerabili multe e sanzioni ai giornalisti e agli organi di stampa che pubblicano materiale coperto da segreto. Pur nella consapevolezza di dover trovare un corretto equilibrio fra tutela della privacy, diritto di cronaca e diritto dei cittadini a essere informati, va compreso una volta per tutte che è dovere dei giornalisti diffondere le notizie di pubblico interesse, indipendentemente dalla segretezza delle stesse: è di buona informazione che si nutre la democrazia. È comunque apprezzabile la volontà espressa dall'onorevole Verini di avviare un confronto su informazione e privacy con il sindacato dei giornalisti e con le associazioni che si occupano di informazione. La Fnsi – concludono Lorusso e Della Volpe – è pronta a fare la propria parte con spirito propositivo e costruttivo, lontana da pregiudizi e da qualsiasi forma di corporativismo".(FNSI)

RAI: GIORNALISTI TG2 DENUNCIATI PER REPORTAGE. USIGRAI: "SEMPRE ACCANTO AI COLLEGHI MINACCIATI"

1Valerio Cataldi tg2"Ancora denunce per intimidire i giornalisti. Questa volta a finire nel mirino è l'inviato del Tg2 Valerio Cataldi per il suo reportage su una fabbrica di vestiti abusiva che sfrutta i lavoratori stranieri sulle quali c'è un'indagine dell'antimafia in corso. A denunciare lui e l'operatore di ripresa Yuri Parascandolo sono stati gli italiani che affittano i locali dove lavorano in semischiavitù decine di persone".La segnalazione arriva dall'Usigrai, secondo cui le persone che hanno denunciato i due "perderebbero l'affare e così cercano di spegnere quella luce che ha illuminato il sottoscala dello sfruttamento, minacciando per via giudiziaria l'autore del servizio". Per l'Usigrai "illuminare le periferie, raccontare il Paese e i perchè dei fatti, denunciare ciò che non va senza farsi intimidire è il compito del servizio pubblico. Per questo - prosegue il sindacato dei giornalisti Rai - l'Usigrai è e sarà a fianco di Valerio Cataldi e di tutte le colleghe e i colleghi che continuano a fare il proprio lavoro, con gli occhi aperti e con la schiena dritta". (FNSI,USIGRAI)