Professione

Le notizie che riguardano il giornalismo e la comunicazione

TABLOIDGATE: EX DIRETTORE NEWS OF THE WORLD CONDANNATO A 18 MESI DI CARCERE

Coulson-Andy-foto-OlycomAndy Coulson andrà in prigione. L’ex ‘spin doctor’ del premier britannico David Cameron è stato condannato oggi dalla Old Bailey di Londra a 18 mesi di carcere per aver organizzato le intercettazioni telefoniche nello scandalo Tabloidgate. Il 46enne Coulson, ex direttore del News of the World, è uno dei quattro ex giornalisti del domenicale di Rupert Murdoch chiuso nel 2011 nel pieno dello scandalo che sono stati condannati oggi a pene detentive. Il giudice nel leggere la sentenza ha sottolineato che le intercettazioni telefoniche hanno causato grande preoccupazione e stress alle vittime del Taboidgate. Ha definito inoltre come ”imperdonabile” il caso di Milly Dowler, l’adolescente uccisa da un maniaco la cui segreteria telefonica era stata ‘hackerata’ dai giornalisti che avevano poi prodotto articoli sulla base dei messaggi ascoltati, tra l’altro completamente fuori strada rispetto al tragico destino della ragazza. (ANSA)

RAI: FLORIS LASCIA DOPO 12 ANNI. USIGRAI:AZIENDA RAI SPIEGHI PERCHÉ NON LO HA TRATTENUTO

giovanni-florisDopo dodici anni di conduzione di Ballaro' "e dopo un proficua esperienza quasi ventennale in Azienda, Giovanni Floris lascia la Rai". Lo comunica una nota di viale Mazzini, che "nel ringraziarlo per il lavoro svolto, gli porge i migliori auguri per il suo futuro professionale". Il giornalista riceverà 4 milioni in tre anni per condurre programmi sulla tv di Cairo. Il servizio pubblico gli aveva offerto 1,8 milioni.
Sulla vicenda e’ intervenuto l’esecutivo dell’usigrai con una nota: ''Un altro pezzo di Servizio Pubblico che se ne va. Viale Mazzini ha il dovere di spiegare con trasparenza perche' non e' riuscita a trattenere un professionista come Giovanni Floris, uno di quelli che hanno compiuto l'intero percorso professionale in Rai, e che ha contribuito a fare di Ballaro' un format remunerativo per l'azienda. A questo punto – conclude la nota- e' ancor piu' indispensabile che l'azienda faccia una operazione verità su costi, ingaggi, e sopratutto perdite di credibilità''. (ANSA)

PROFESSIONE/CONTRATTO: SCAMBIO POLEMICO TRA ODG E FNSI

siddi-horzPur non condividendo niente ''di quello che dice Grillo su di noi, le volgarità e le aggressioni, per ora per fortuna solo verbali, ai colleghi, credo che il primo nemico che i giornalisti abbiano oggi si ritrovi nel gruppo dirigente della Federazione nazionale stampa. non nel sindacato in generale, di cui c'è bisogno, ma nei dirigenti attuali perché hanno fatto una cosa che con la tutela dei colleghi non ha nulla a che vedere''. Lo ha detto il presidente dell'Ordine nazionale dei giornalisti, Enzo Iacopino, intervenendo nella conferenza stampa “Giornalisti: perché diciamo no all'accordo sul contratto di categoria e sull'equo compenso per i lavoratori autonomi” che si è svolta alla Camera dei deputati.
"Suggerisco al presidente dell'Ordine Enzo Iacopino di fare un ripasso per ripetere l’esame professionale, almeno nella parte che riguarda il contratto dei giornalisti" ha replicato in seguito il segretario della Fnsi, Franco Siddi. "Parlare senza documentarsi è peccato mortale - aggiunge - per qualunque giornalista che ha il dovere della lealtà e dell'aderenza alla verità dei fatti, ma molto di più per chi dovrebbe sovrintendere al decoro della professione. L'abbiamo detto ieri e lo ripeto per l'ennesima volta: nessun diritto è stato leso, se ne sono aggiunti altri a tutele crescenti, dove non ce ne erano, e a salvaguardia degli istituti di categoria. in particolare dell'Inpgi e della sua forza per i bisogni sociali della categoria. La disinformatia è peccato mortale".
L'incontro è stato organizzato dai promotori dell'assemblea aperta a tutti i giornalisti, del 5 luglio nella sede dell'Orp a Roma ''per porre le basi di un nuovo sindacato e lanciare l'appello per un referendum vero sull'accordo Fieg-Fnsi'' e della manifestazione dell'8 luglio sotto la Federazione nazionale della stampa italiana, per la quale si attendono giornalisti da tutta Italia. Adriano Zaccagnini, deputato eletto con il Movimento 5 Stelle passato al gruppo misto ha annunciato che depositerà con alcuni colleghi un'interpellanza sul contratto: ''I punti riprendono le richieste e istanze avanzate in questi giorni, ci siamo coordinati per fare un lavoro condiviso''. Secondo l'ex grillinosi sono creati ''interessi convergenti tra il M5S e governo, nel calpestare i diritti dei giornalisti, per un clima propedeutico a provvedimenti che non riescano a garantire lo svolgimento di questa attività senza un ricatto permanente''. Toccando vari punti, nell'interpellanza si chiede al presidente del Consiglio e al ministro del Lavoro e delle Politiche sociali se non si reputi opportuno il ritiro della delibera ''perché anticostituzionale e contraria ai principi della legge sull'equocompenso''.
Qui non si tratta ''solo di cambiare un gruppo dirigente ma di rifare da capo il sindacato'' ha detto il segretario di stampa romana, Paolo Butturini, che aderisce all'assemblea del 5 luglio. Fra i punti di maggiore preoccupazione del contratto ci sono l'estrema facilitazione degli sconti contributivi nel menù di flessibilità per gli editori e l'equo compenso. Maria Giovanna Faiella, membro freelance della Commissione nazionale contratto Fnsi ha ribadito che ''noi non siamo venditori di mele e pere, ma comunichiamo notizie e l'informazione va verificata. A volte per un'inchiesta servono mesi, ma tutto ciò nel contratto non viene considerato''. Infine per Iacopino ''è un errore blu la contrapposizione tra freelance e dipendenti. Solo gli imbecilli tra i garantiti possono pensare di avere vantaggi da questo contratto''. (ANSA)

CONTRATTO GIORNALISTI: IL SEGRETARIO FNSI SIDDI, LO SPIEGA IN SETTE VIDEO

”L’accordo contrattuale punto per punto”. Questo e’ il titolo dell’intervento in video del segretario generale della Fnsi, Franco Siddi, che appare sul sito del sindacato dei giornalisti www.fnsi.it e su www.youtube.com/user/FNSItv. (IL PRIMO E' A SINISTRA, GLI ALTRI A FINE NOTIZIA)

Sette piccoli filmati, di pochi minuti ciascuno, che nelle intenzioni di Siddi mettono in rilievo i punti  qualificanti del contratto “non tralasciando – dice una nota – anche le criticita’ determinate da una profonda crisi del settore e dell’intera economia del Paese”. Si tratta di “un modo per poter conoscere e valutare la vera realta’ del contratto, gli importanti interventi del governo sul settore e le ricadute su occupazione ed estensione di diritti e tutele nel giusto rispetto di comprensibili preoccupazioni per il futuro della profes

sione giornalistica”. (AGI)

EDITORIA: E IN AMERICA IL ROBOT (WORDSMITH) ENTRA IN REDAZIONE

000000000La Associated Press ha dichiarato che da luglio i report sugli annunci delle aziende riguardo i loro risultati finanziari li scriverà un software di nome Wordsmith.
I robot entrano nelle redazioni dei media. Non per pulire i tavoli o scopare i pavimenti a fine giornata, ma per scrivere gli articoli che già leggiamo, senza sapere che dietro non c’è la mano di un essere umano.
Il caso più clamoroso, ma non l’unico, è quello dell’agenzia americana di notizie Associated Press. Lunedì Lou Ferrara, managing editor che gestisce le notizie economiche, ha annunciato che dal primo di luglio i report sugli annunci delle aziende riguardo i loro risultati finanziari li scriverà un software di nome Wordsmith, prodotto dalla compagnia Automated Insights di Robbie Allen, già dipendente di Cisco. In base ad un algoritmo, Wordsmith scorrerà i dati forniti dalle compagnie su ricavi e perdite, per individuare gli elementi più interessanti. Quindi li trasformerà in articoli brevi, compresi fra 150 e 300 parole, scritti secondo lo stile giornalistico classico e codificato della AP. Questo consentirà di aumentare enormemente la produzione. Oggi l’Associated Press pubblica circa 300 articoli ogni trimeste sugli earnings delle aziende: dal prossimo, diventeranno 4.400. Oltre dieci volte di più, al solo costo di acquisto del programma. (LASTAMPA)