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Le notizie che riguardano il giornalismo e la comunicazione

A DONETSK SPARI SU GIORNALISTI

2023-05-26T110312Z 1260306191 GM1EA5Q1BB UKRAINE-CRISIS-AIRPORT-GUNFIREA Donetsk all'aeroporto bombardato sono stati bersagliati anche un gruppo di giornalisti oltre alle milizie dei sostenitori della federalizzazione.  Come riportato dal corrispondente del "Delovoy Peterburg" è stato aperto il fuoco su di loro da parte dei rappresentanti della guardia nazionale ucraìna. Dalla zona dell'aeroporto, dove c'è una battaglia in scrive di un "risultato da sogno, mai raggiunto finora" per Renzi che "adesso ha ancora piu' speranze" di portare a termine "profonde riforme per l'economia". (AFFARITALIANI)mattinata fra l'esercito ucraìno e i sostenitori della federalizzazione, si è iniziato ad evacuare i residenti delle vicinanze. In precedenza è stato riferito che la guardia nazionale stava bombardando l'aereoporto di Donetsk. Le Milizie della Repubblica sono riuscite ad abbattere un elicottero. (LAVOCEDELLARUSSIA)

FREEDOM HOUSE: NEL 2014 GIÀ 34 GIORNALISTI UCCISI NEL MONDO

en-freedom House-95a1bDa inizio 2014 fino a inizio maggio, nel mondo sono stati 35 i giornalisti uccisi. Mentre le statistiche del 2013 parlano di 71 reporter morti, 826 arrestati, 2160 minacciati o attaccati fisicamente, 87 rapiti, 77 costretti a lasciare il proprio Paese, 39 netizen (chi frequenta le comunità on line) e citizen-journalist (cittadini che informano) uccisi, 127 blogger e netizen arrestati. Sono i dati aggiornati della ong americana Freedom House. Secondo il Comitato per la protezione dei giornalisti i cinque Paesi più mortali per gli operatori dei media sono: Siria, Iraq, Egitto, Pakistan e Somalia. L'India è al sesto posto. Negli ultimi dieci anni c'è stato un declino del diritto ad informare in molti Paesi del Medio Oriente, tra cui spiccano Egitto, Libia e Giordania.Un grosso passo indietro l'ha fatto anche la Turchia che è stata declassata da Freedom House nel 2014 da «parzialmente libera» a «non libera». Ankara è diventata cosi il solo Paese dell'area euro-occidentale a entrare nella categoria «viola» dei paesi non liberì, come Cina, Venezuela, Arabia Saudita, Iran o Libia. Nel rapporto 2014 la Turchia si piazza 134mo posto - su 197 paesi - acanto a Libia e Sud Sudan. L'Italia è 64ma. Il primo posto è occupato da Svezia, Norvegia e Olanda, l'ultimo dalla Corea del Nord. (FREEDOMHOUSE)

CULTURA: CANNES, AL FILM “TIMBUKTU” IL PREMIO DELLA GIURIA ECUMENICA

738478 timbuktu-filmÈ andato al film “Timbuktu” di Abderrahmane Sissako il premio della giuria ecumenica del Festival del Cinema a Cannes. Il film “racconta la vita e la resistenza di uomini e donne che vogliono vivere secondo la propria cultura e tradizioni” - è la motivazione della giuria - e “denuncia gli orrori derivanti da una visione estremista della religione”; “pur criticando l’intolleranza, mette in luce l’umanità che è in ogni persona”. Un premio speciale in occasione del 40° della giuria ecumenica è stato assegnato ai fratelli Jean-Pierre e Luc Dardenne “per l’insieme della loro opera”. La giuria ecumenica è composta da 6 membri, che cambiano ogni anno. Presidente 2014 è Guido Convents (Belgio, storico e antropologo); tra i membri il vescovo di Soissons, il francese Hervé Giraud e la pastora Julia Helmke, presidente di Interfilm (Organizzazione internazionale protestante del cinema) che insieme a Signis (Associazione cattolica mondiale per la comunicazione) è promotrice del premio. Tra i criteri della giuria: la grande qualità artistica, l’espressione della dimensione umana, il far emergere domande sulla trascendenza della vita, la responsabilità cristiana nella società contemporanea o valori universali. Tra gli ultimi film premiati: nel 2013 “Il passato” di Asghar Farhadi, nel 2010 “Uomini di Dio” di Xavier Beauvois, nel 2009 “Il mio amico Eric” di Ken Loach o ancora nel 1999 “Tutto su mia madre” di Pedro Almodovar. (SIR)

PROFESSIONE: CONTRATTO A GIUGNO?"SARÀ DI TENUTA MA ANCHE DI AVANZAMENTO

Tavolo-Fieg-Fnsi"Sarà un contratto di tenuta ma anche di avanzamento": così il segretario della Fnsi, Franco Siddi, ha definito il rinnovo contrattuale della categoria che potrebbe arrivare entro giugno. "Significa - ha precisato il segretario in un incontro sindacale a Milano - salvaguardare i diritti fondamentali del lavoro giornalistico, della libertà e della dignità dell'informazione, unendoli alla possibilità di includere nel sistema nuove energie, gli irregolari, rendendoli regolari e visibili, di fare 'pulizia' e di offrire opportunità alle imprese di fare i conti con un sistema che si può rimettere in moto piuttosto che stare a contemplare le bellezze o le brutture del passato". (FNSI)

UCRAINA: LIBERATI 2 GIORNALISTI RUSSI ARRESTATI UNA SETTIMANA FA

2-ukraine-russian-jounalists-released.nSono stati liberati i due giornalisti russi di LifeNews, arrestati in Ucraina oltre una settimana fa.    Lo annuncia l'emittente Russia Today, citando un messaggio online del presidente della Cecenia, Ramzan Kadyrov, che ha pubblicato una foto in compagnia dei due a bordo dell'aereo diretto a Grozny, la capitale cecena. I giornalisti erano stati arrestati a Kramatorsk con l'accusa di "sostegno ai gruppi terroristi", come a Kiev definiscono i filorussi dell'est del Paese. I giornalisti liberati Oleg Sidyakin e Marat Saychenko hanno ringraziato il Presidente russo Vladimir Putin e il capo della Cecenia Ramzan Kadyrov per l’aiuto nella loro liberazione. Sul sito di LifeNews si comunica che Sidyakin e Saychenko sono già stati trasferiti via aereo a Grozny. Sidyakin e Saychenko sono stati arrestati a metà maggio dalla guardia nazionale presso Kramatorsk in Ucraina, dove si tengono battaglie tra le forze di Kiev e gli autonomisti filorussi. Le autorità ucraine hanno accusato i giornalisti del favoreggiamento al "terrorismo" nell'est del Paese. (ANSA,LAVOCEDELLARUSSIA)