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Le notizie che riguardano il giornalismo e la comunicazione

EDITORIA: SITO FINANCIAL TIMES PIRATATO DA HACKER SIRIANI

ft460Il sito internet del Financial Times è stato preso a bersaglio da un gruppo di pirati informatici che si sono presentati come "L'esercito elettronico siriano", fedele al regime del presidente Bashar al Assad. "Diversi blog dell'Ft e account del social network sono stati piratati dagli hacker; stiamo cercando di risolvere il problema il più rapidamente possibile", si legge in un comunicato del quotidiano finanziario britannico. In passato lo stesso gruppo aveva riendicato degli attacchi informatici alla France Presse, Bbc, Sky News Arabia e Al-Jazeera Mobile. (TMNEWS)

TV LOCALI: TVRS CHIUDE DOPO 35 ANNI.L'ORDINE GIORNALISTI: SORPRESA E SCONCERTO

MARC HESconcerto dopo la decisione di smantellare di fatto Tvrs, la televisione che da Recanati, ad opera del sacerdote don Dino Issini, è diventata un piccolo colosso marchigiano dell'informazione. Il fondatore don Dino Issini da tempo non è più al timone della tv locale, l'attuale gestione vuole spegnere l'azienda che ha creato lavoro e contratti giornalistici.
I sindacati (Cgil, Sigim e Uilcom) prestestano contro una decisione che definiscono «un caso nazionale» dice Roberto Mecarini (Sigim) in quanto Tvrs «chiude con un bilancio in attivo, senza l'utilizzo di tutti gli ammortizzatori sociali e in queste condizioni mandano a casa i dipendenti».
Benfatto (Cgil) aggiunge: «Si vuole fare piazza pulita per gestire il canale senza personale così i soci guadagneranno un sacco di soldi con le televendite togliendo di mezzo i 21 dipendenti».
Duro il documento del Consiglio dell'Ordine dei giornalisti che esprime «sorpresa e sconcerto per la decisione della Società Beta Spa di cessare, dopo 35 anni, l'attività di Tvrs, una delle principali e storiche emittenti televisive della regione. In un momento di profonda crisi dell'intero sistema informativo italiano, l'annuncio della Beta Spa assume contorni particolarmente gravi e soprattutto oscuri. L'azienda - si legge nel documento - ha fatto cioè prevalere logiche speculative e di profitto, senza tenere in alcun conto il destino dei propri dipendenti che, in quasi quattro decenni, hanno accettato condizioni di lavoro e livelli retributivi ai minimi salariali, spesso ai limiti dello sfruttamento».
Per l'Ordine dei giornalisti delle Marche «la decisione della Beta spa è inaccettabile anche perchè in tutti questi anni Tvrs ha beneficiato di contributi pubblici e ha avuto finanziamenti dagli enti locali attraverso la stipula di convenzioni. Gli stessi bilanci presentati dalla società - insiste - non giustificherebbero una scelta così drastica. La volontà di cessare l'attività e di licenziare tutti i dipendenti sembra nascondere ipotesi molto diverse dalle paventate difficoltà economiche». Il Consiglio dell'Ordine dei giornalisti esprime anche «preoccupazione per il futuro dell'emittente ed esprime vicinanza e solidarietà ai giornalisti e agli altri lavoratori. Invita le autorità a vigilare affinchè le frequenze (vero patrimonio di una
emittente) restino in mano alla società che dovrà preparare i contenuti».
Il Consiglio dell'Ordine dei giornalisti «teme che i proprietari di Beta Spa vogliano, in realtà, separare strutturalmente e gestionalmente chi produce i contenuti (cioè i giornalisti e i tecnici) da chi li mette in onda. L'obiettivo, insomma, è quello di marginalizzare il ruolo della redazione, limitarne l'autonomia e condizionarne i comportamenti». L'Ordine - conclude il documento - «sarà a fianco dei colleghi di Tvrs per ogni iniziativa che abbia come obiettivo la salvaguardia di una testata giornalistica, la difesa
dell'autonomia professionale della redazione e la tutela delle norme etiche e deontologiche come garanzia irrinunciabile per una corretta informazione».(MESSAGGERO MARCHE)

L'ASSEMBLEA GENERALE DELLA FEDERAZIONE EUROPEA DEI GIORNALISTI A VERVIERS

Daniela StiglianoBelgio"Si è svolta a Verviers in Belgio, nei pressi di Bruxelles, l'Assemblea Generale della Federazione europea dei giornalisti (Efj) a cui ha partecipato anche una delegazione della Fnsi guidata dal Segretario generale Franco Siddi. L'assise si è incentrata soprattutto sulle spinose questioni del pluralismo dell'informazione nel Vecchio Continente e sulla drammatica situazione di migliaia e migliaia di colleghi precari e sotto ricatto. La richiesta è stata netta e precisa: lottare per la libertà di stampa e per un lavoro dignitoso per tutti i giornalisti in qualsiasi luogo e piattaforma lavorino. Nel Consiglio direttivo della Efj è stata eletta, per i prossimi tre anni, con un solo voto di scarto dal primo, la collega Daniela Stigliano della Giunta della Fnsi. Il Congresso mondiale dei giornalisti (Ifj), invece, si svolgerà nel prossimo giugno a Dublino". (FNSI)

IL PREMIO HEMINGWAY 2013 A CHAUDHURY, KOZYREV E CALAMAI

INDIANADalla ribalta del torinese Salone Internazionale del Libro il Premio Ernest Hemingway Lignano Sabbiadoro, 29ª edizione in programma il 15 giugno al Kursaal di Riviera, ha annunciato i vincitori delle sezioni Giornalismo, Reportage video-fotografico e Spirito libero e i tre finalisti della sezione Letteratura. Sono, rispettivamente, la giornalista indiana Shoma Chaudhury ( nella foto), il fotogiornalista russo Yuri Kozyrev, il diplomatico romano Enrico Calamai e, per la Letteratura, Alexander Stille, Tullio De Mauro e Giuseppe Furno. Un gruppo di nomi di grande prestigio scelto dalla giuria presieduta da Giuliano Pisani, presente a Torino con Vico Meroi, vice sindaco e assessore alla cultura di Lignano Sabbiadoro, e con i giurati Alberto Sinigaglia, Laura Orsi, Valeria Palumbo, Giulia Belloni e Ugo Cardinale.
Shoma Chaudhury, firma del giornalismo indipendente e d'inchiesta, si batte contro la corruzione politica e per il riconoscimento dei diritti umani. Di forte impatto politico e mediatico le sue battaglie contro la discriminazione e la violenza sessuale e per migliorare la condizione femminile in India.
Yuri Kozyrev, fotografo dell'anno 2011 nel concorso internazionale Pictures of the Year, ha testimoniato il crollo dell'Unione Sovietica, il dramma dell'Iraq tra il 2002 e il 2009 e quello dell'Afghanistan dopo l'11 settembre e dal 2011 la primavera araba e i suoi esiti in Bahrain, Yemen, Tunisia, Egitto e Libia.
Di Enrico Calamai, lo Schindler dei desaparecidos, la giuria ha inteso onorare il coraggio e l'umanità messi in campo in Argentina al tempo della dittatura militare di Jorge Rafael Videla: scontrandosi con con la mancata presa di posizione da parte del governo italiano di allora, Calamai riuscì a mettere in salvo, a rischio della sua stessa vita, i perseguitati politici che si presentavano in consolato. E infine la terna in lizza per l'Hemingway Letteratura. Alexander Stille, giornalista docente alla Columbia Univesity, concorre con La forza delle cose (Garzanti), dove racconta una storia famigliare che diventa anche lo specchio dei drammi novecenteschi. Il linguistica Tullio De Mauro è in finale con Parole di giorni un po' meno lontani (il Mulino), un sillabario di parole, dialoghi e aneddoti in cui narra a sua volta una storia di famiglia, di fascismo e di democrazia. Giuseppe Furno, selezionato per Vetro (Longanesi), sarà a Lignano con un romanzo storico ambientato nella Venezia del Cinquecento. (MESSAGGERO VENETO)

GIORNALISTI: ASR, AL VIA A ROMA PREMIO ILARIA ALPI

ilaria-compleanno-51-140x121Al via il Premio Ilaria Alpi, in ricordo della giornalista del Tg 3 uccisa in Somalia assieme al collega Miran Hrovatin nel marzo 1994. Presso la Sala della Protomoteca in Campidoglio, si terra' la proclamazione dei piccoli vincitori del "Premio Roma per Roma - Ilaria Alpi " alla presenza del Sindaco Gianni Alemanno. Il concorso, organizzato dall'Associazione Stampa Romana, in collaborazione con Roma Capitale, e' indirizzato agli alunni delle quinte classi delle scuole primarie. A seguire si terra' la proiezione di "Laboratorio Ilaria Alpi 2013. Viaggio in dieci scuole romane", un breve video che documenta il lavoro svolto nella sezione del premio dal titolo "L'informazione fa formazione", finanziata dalla Camera di Commercio di Roma, e che prevede dieci ore di formazione giornalistica finalizzate alla realizzazione di un prodotto di informazione anche multimediale da parte degli alunni. Il video che racconta questi laboratori di giornalismo, con la regia di Paola Romano, contiene i brani originali "La mia luna", composto ed eseguito al pianoforte da Marco Russo, e "Camminante", composto da Alessandro Girotto e incluso nel cd "Spartenza" (pubblicato e distribuito da EGEA), gentilmente concessi dagli autori. (ASCA)