Quanto vale in Italia e nel mondo il diritto d'autore
Il ‘diritto d’autore’ a livello globale vale ormai quasi dieci miliardi di euro. Cresce di un altro 25% in un anno. E l’Italia è al sesto posto nel mondo, con una raccolta di 583 milioni (poco più di 10 euro a persona).
Siamo addirittura terzi nel comparto audiovisivo e il digitale sale del 124% in cinque anni (e oggi vale 24 milioni).
Sono i dati di “Cisac Global Collections Report”, realizzato dalla Confédération Internationale des Sociétés d’Auteurs et Compositeurs.
Cisac è una “organizzazione internazionale non governativa, senza fini di lucro, che mira a proteggere i diritti e promuovere gli interessi di chi lavora nei settori culturali e creativi di tutto il mondo (dall’arte all’editoria, dal cinema alla tv, dal teatro alla scrittura), anche con la raccolta dei proventi relativi a tali diritti su mandato di autori, editori, produttori, artisti, giornalisti, scrittori e altri attori”.
Nel digitale i diritti sono aumentati del 30% in un anno, grazie soprattutto alle piattaforme on demand di musica, cinema, serie tv.
L’Italia tuttavia perde poco più di un punto percentuale in termini assoluti. La raccolta nel comparto audiovisivo arriva a 54 milioni di euro, crecsendo del 12,6%.
Nella musica arriviamo a 450 milioni. Siamo quinti al mondo, ma perdiamoq ausi il 2%. posizionandosi al 5° posto, con il 5,3% del totale mondiale e una flessione dell’1,8%.