Cortei contro il green pass, attacchi ai giornalisti. La solidarietà dei sindacati

Le manifestazioni contro l’obbligo del green pass hanno fatto registrare anche momenti di tensione con i giornalisti. E’ accaduto a Milano, Torino, Genova, Firenze. A Roma il corteo si è fermato davanti alla sede della Rai.

Il sindacato dei giornalisti, all’indomani, di questi gravi episodi, esprime solidarietà ai cronisti aggrediti e ingiuriati: «Mette solo tristezza dover assistere all'attacco ai giornalisti da parte di chi protesta contro la scelta del governo di introdurre il green pass nella battaglia contro il Covid», dice al sito della Fnsi il presidente dell'Associazione Lombarda dei Giornalisti, Paolo Perucchini. Che continua evidenziando come le accuse contro i giornalisti «dimostrano l'effetto perverso della disinformazione da parte dei social e del web, spesso fonti preferite da queste persone».

Gli fanno eco i presidenti delle altre associazioni regionali nelle quali ci sono stati questi episodi. Anche i sindacati confederali si sono schierati a difesa dei giornalisti impegnati nel loro lavoro.

A Firenze oltre ai cori ci sono stati anche insulti, spinte e danneggiamenti alla telecamera di Saverio Tommasi di Fanpage. Qui l'Associazione Stampa Toscana e l'Ordine dei giornalisti “chiedono alle autorità di pubblica sicurezza di tutelare il lavoro dei cronisti e di far analizzare dagli specialisti i video degli episodi.

Su questo è intervenuta anche la Federazione europea dei giornalisti “annuncia la segnalazione di quanto accaduto sulla piattaforma del Consiglio d'Europa per la protezione del giornalismo”.

Ultima modifica: Lun 26 Lug 2021