No a risarcimenti troppo elevati per diffamazione. L'intervento della Corte di Strasburgo

«Un risarcimento elevato nei casi di diffamazione, in grado di dissuadere un organo di stampa dalla funzione di informare la collettività su questioni di interesse generale, è una violazione dell'articolo 10 della Convenzione europea dei diritti dell'uomo». E questo anche nei casi in cui è stato commesso un errore.

Lo ha stabilito ancora una volta la Corte europea dei diritti dell'uomo di Strasburgo in una sentenza contro il Portogallo. «Non solo il carcere, ma anche i risarcimenti eccessivi disposti in sede civile nei confronti di un editore sono incompatibili con la Convenzione».

Ultima modifica: Mar 3 Ago 2021