Pluralismo e informazione di prossimità: gli indirizzi del Consiglio d'Europa

Il Consiglio d’Europa indirizza gli stati su due fronti: il pluralismo e lo sviluppo dei giornali locali. Che il documento significativamente chiama “giornali di prossimità”. Tutto questo emerge dalle linee guida sull’informazione approvate nei giorni scorsi.

Secondo il Consiglio d’Europa, «per ricostruire un rapporto di fiducia col pubblico non si può fare a meno di procedere al sostegno e alla collaborazione attraverso le piattaforme innovative, locali o addirittura iperlocali, che inducano giornalisti e pubblico a lavorare insieme su temi e argomenti che siano originali, rileventi e popolari».

E così le comunità locali possono contribuire a ridare fiducia tra pubblico e giornali ma anche tra cittadini e istituzioni.

Serbono però modelli economici sostenibili per il giornalismo locale, è auspicabile realizzare una presenza digitale dedicata all’informazione locale e supportare chi fornisce adeguato supporto e servizi.

Ultima modifica: Mar 22 Mar 2022