Dal ministero 27,5 milioni per le emittenti tv e radio

Dal 7 novembre, comunica il ministero delle Imprese e del Made in Italy, le imprese editrici di emittenti radiofoniche e televisive potranno presentare domanda per accedere agli “incentivi per gli investimenti orientati all’innovazione tecnologica e alla transizione digitale”.

Migliorare la qualità dei contenuti e la loro fruizione sono gli obiettivi, che si legano ad investimenti effettuati nel 2022. Il contributo potrà essere erogato fino al 70% delle spese sostenute e sarà “sotto forma di rimborso”.

Le risorse, nell’ambito del ‘Fondo straordinario per gli interventi di sostegno all’editoria’, ammontano a 27,5 milioni. Dieci sono per i fornitori di servizi di media audiovisivi (Fsma) nazionali, dieci per quelli locali, 7,5 milioni infine andranno ai titolari di concessione radiofonica, ai fornitori di contenuti radiofonici digitali e ai consorzi di imprese editoriali operanti in tecnica Dab.

“A queste risorse si aggiungono inoltre 7,5 milioni, a cura del Dipartimento per l’informazione e l’editoria della Presidenza del Consiglio, destinati agli investimenti innovativi delle imprese editrici di giornali e periodici e delle agenzie di stampa. Per queste ultime le domande potranno essere presentate, con una procedura dedicata, a partire dal 1 dicembre”.

Ultima modifica: Mer 1 Nov 2023