L'omaggio ai giornalisti ucciesi dalla mafia

Quanti sono i giornalisti uccisi della mafia? Tanti, a loro è stata dedicata l’iniziativa di Ossigeno per l’Informazione.

Si è svolta alla Casa del Jazz di Roma, bene confiscato alla mafia e destinato a uso pubblico, c’erano anche il presidente di Libera, don Luigi Ciotti, l'assessore al Patrimonio di Roma Capitale, Tobia Zevi, familiari di vittime delle mafie, Alberto Spampinato, presidente di Ossigeno e Maurizio Di Schino, componente della giunta esecutiva, in rappresentanza della Fnsi.

«Vicino al Memoriale delle vittime di mafia – ha detto Di Schino nella sintesi che ne fa il sito Fnsi– c'è un pannello che ricorda 30 fra giornaliste e giornalisti uccisi perché "cercavano la verità". Diamo per scontato che tutte e tutti associamo lo stesso significato al "vero" e alla "verità". Forse nei percorsi educativi, a partire dalle scuole, bisognerebbe parlare anche di cosa si intende per verità. La verità è l'essenza dell'informazione. E l'informazione è democrazia».

Il 20 marzo sarà anche l’anniversario dell’uccisione della giornalista Ilaria Alpi e dell'operatore Miran Hrovatin e il 21 marzo sarà 'Giornata della Memoria e dell'Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie' indetta dall'associazione Libera. Due eventi a cui qui è stato fatto riferimento.

Ultima modifica: Lun 18 Mar 2024