Legge sull'editoria: decreti pronti entro fine anno, assicura Lotti

I decreti attuativi della legge sull’editoria saranno pronti entro fine anno. O comunque prima del termine previsto di sei mesi. E’ quanto ha dichiarato il sottosegretario con delega all’editoria Luca Lotti, nel corso di un incontro pubblico a Teramo.  Sottolineando che il Parlamento ha rispettato i tempi che si era dato per l’approvazione di una legge, con cui riuscire a riprogrammare un settore in crisi: “Finalmente una risposta importante che il  Parlamento ha voluto dare: ci eravamo assegnati dei tempi e avevamo detto che avremmo approvato la legge entro il mese di ottobre. Questo è stato fatto". "Ora bisogna approvare i cinque decreti attuativi ed abbiamo sei mesi. Ho già promesso al tavolo dell’editoria di riconvocarlo, perché un anno e mezzo fa lo avevo fatto per ascoltare tutti gli attori presenti, dagli editori agli edicolanti, li riconvocherò per ripresentare i cinque decreti attuativi che arriveranno prima dei sei mesi e mi auguro entro la fine dell’anno”. Analogo il percorso per l’equo compenso: “Ci siamo già impegnati una volta, afferma Lotti – stiamo discutendo ancora sulle cifre, riconvocheremo anche lì il tavolo, sempre con attenzione ai giornalisti e all’equo compenso che è un nome un po’ strano, a me piace chiamarlo in altro modo, ma ci stiamo impegnando. Siamo pronti a riconvocare il tavolo anche subito”.

Ultima modifica: Mar 18 Ott 2016