Contro le mafie giornalisti in piazza insieme a Libera
Si è svolta a Foggia la manifestazione principale della Giornata della memoria e dell'impegno per le vittime della mafia.
E c'erano anche il presidente e il segretario della Fnsi, Giuseppe Giulietti e Raffaele Lorusso, il segretario dell'Usigrai, Vittorio Di Trapani, il segretario del Cnog, Guido D'Ubaldo e il presidente di Articolo21, Paolo Borrometi. Altre manifestazione importanti, che hanno coinvoto direttamente le rappresentanze dei giornalisti, ci sono state a Roma e Palermo.
"Affinché l'impegno contro le mafie sia quotidiano - ha detto don Luigi Ciotti di Libera, che ha organizzato l'incontro - è necessario scrivere nelle nostre coscienze tre parole. La prima è continuità, la seconda è la condivisione perché è il noi che vince, la terza è la corresponsabilità, cioè il chiedere alle istituzioni che facciano la loro parte, e se non la fanno dobbiamo essere una spina per chiedere conto. Il cambiamento ha bisogno di tutti. Noi lo chiediamo alla politica, alle istituzioni, ma dobbiamo chiederlo anche a noi come cittadini: abbiamo bisogno di cittadini responsabili non di cittadini a intermittenza a seconda delle emozioni e dei momenti ".
La giornata, intitolata 'Terra, solchi di verità e giustizia' oltre cha a Foggia si è svolta simultaneamente in migliaia di luoghi d'Italia, in Europa e in America Latina. Circa un milione in tutta Italia le persone che hanno preso parte alle manifestazioni organizzate in scuole, università, parrocchie, stazioni, carceri e piazze.