Marco Tarquinio, direttore di “Avvenire”, a margine della presentazione del francobollo per i cinquant’anni del giornale, parla anche del possibile taglio dei fondi all’editoria: “Sarebbe una scelta semplicemente sbagliata perché è stato fatto un lavoro di bonifica, ci sono fondi mirati oggi per il sostegno di giornali che hanno caratteristiche particolari, cioè che sono in relazioni forti coi territori, che hanno una vocazione non-profit, sono quindi controllati da cooperative o da fondazioni che non hanno fini di lucro”.