allafinestra

  • Il mondo sta cambiando e ora lo vediamo solo attraverso i media - #allafinestra

    Quando usciremo nuovamente dalle nostre case tutto sarà diverso. Attraverso i media, l’unica finestra che ci consente di affacciarci sul mondo, assistiamo a vorticosi cambiamenti. Mutano le condizioni geopolitiche, mutano gli assetti. L’Europa rende manifeste le sue contraddizioni e implode in sé stessa. Ma soprattutto cambiamo noi. Cambia il nostro modo di vivere e di comunicare. Abbiamo capito che anche a distanza si può lavorare, imparare. Persino cantare.

  • Il mondo sta cambiando e ora lo vediamo solo attraverso i media - #allafinestra

    Quando usciremo nuovamente dalle nostre case tutto sarà diverso. Attraverso i media, l’unica finestra che ci consente di affacciarci sul mondo, assistiamo a vorticosi cambiamenti. Mutano le condizioni geopolitiche, mutano gli assetti. L’Europa rende manifeste le sue contraddizioni e implode in sé stessa. Ma soprattutto cambiamo noi. Cambia il nostro modo di vivere e di comunicare. Abbiamo capito che anche a distanza si può lavorare, imparare. Persino cantare.

  • La normalità ritrovata che la lotta al virus ci fa scoprire - #allafinestra

    (#allafinestra - leggi qui) Dal mio studio di casa ad Aci Catena, in provincia di Catania, in cui sono costretto in tempo di Coronavirus, ho l’opportunità di leggere il mio territorio con una prospettiva inusuale. Medito come raramente questa terra sia stata così incline, per forza di cose, all’osservanza di alcune basilari regole civili: salta subito agli occhi come il virus imponga, agli esercizi aperti, misure igieniche ineludibili e scontrini che possano comprovare le transazioni.

  • La normalità ritrovata che la lotta al virus ci fa scoprire - #allafinestra

    (#allafinestra - leggi qui) Dal mio studio di casa ad Aci Catena, in provincia di Catania, in cui sono costretto in tempo di Coronavirus, ho l’opportunità di leggere il mio territorio con una prospettiva inusuale. Medito come raramente questa terra sia stata così incline, per forza di cose, all’osservanza di alcune basilari regole civili: salta subito agli occhi come il virus imponga, agli esercizi aperti, misure igieniche ineludibili e scontrini che possano comprovare le transazioni.

  • Le edicole aperte, un presidio per la sopravvivenza - #allafinestra

    Perplessa, quasi contrariata, perché nei vari decreti del presidente Conte le "edicole" sono considerate indispensabili. E, dunque, restano aperte. Così una mia “amica” su Fb, cara amica anche nella vita reale: persona sensibile, di sicura fede democratica, di forte fede religiosa.

  • Le edicole aperte, un presidio per la sopravvivenza - #allafinestra

    Perplessa, quasi contrariata, perché nei vari decreti del presidente Conte le "edicole" sono considerate indispensabili. E, dunque, restano aperte. Così una mia “amica” su Fb, cara amica anche nella vita reale: persona sensibile, di sicura fede democratica, di forte fede religiosa.

  • Piccoli grandi miracoli nel silenzio, attorno a noi - #allafinestra

    Mi affaccio #allafinestra in questi giorni di clausura forzata, e nell’inquietudine portata dal silenzio che corre lungo strade, fino a poco tempo fa caotiche, riesco a scorgere, e a riflettere, su tanti piccoli miracoli che mi circondano e che non riesco mai ad apprezzare, per la frenesia della quotidianità o per semplice distrazione.

  • Piccoli grandi miracoli nel silenzio, attorno a noi - #allafinestra

    Mi affaccio #allafinestra in questi giorni di clausura forzata, e nell’inquietudine portata dal silenzio che corre lungo strade, fino a poco tempo fa caotiche, riesco a scorgere, e a riflettere, su tanti piccoli miracoli che mi circondano e che non riesco mai ad apprezzare, per la frenesia della quotidianità o per semplice distrazione.

  • Quei silenzi che oggi imparo a conoscere e abitare - #allafinestra

    Nel silenzio di queste giornate c’è tanto rumore da captare. Dal balcone di casa la prospettiva è, allo stesso tempo, limitata e abbondante. Ci sono piccole cronache, quelle che nessun giornale pubblicherà mai, che si pregiano dell’unicità del tuo punto di vista. La stessa piccola scena – vista dal balcone del condomino che sta dall’altra parte del giardino – non godrà dello stesso racconto. La luce sul volto di uno dei più piccoli inquilini – che lo fotografa in una rarissima uscita di casa, giusto per prendere una brevissima boccata d’aria – non sarà la stessa da ogni angolazione del piccolo prato, svelando a ciascuno un lato diverso di quella personcina in virtù. Il volo sereno di un gabbiano, convertito alla città, racconterà spazi e virate diverse a seconda del punto dal quale si ha la fortuna di poterlo osservare.

  • Quei silenzi che oggi imparo a conoscere e abitare - #allafinestra

    Nel silenzio di queste giornate c’è tanto rumore da captare. Dal balcone di casa la prospettiva è, allo stesso tempo, limitata e abbondante. Ci sono piccole cronache, quelle che nessun giornale pubblicherà mai, che si pregiano dell’unicità del tuo punto di vista. La stessa piccola scena – vista dal balcone del condomino che sta dall’altra parte del giardino – non godrà dello stesso racconto. La luce sul volto di uno dei più piccoli inquilini – che lo fotografa in una rarissima uscita di casa, giusto per prendere una brevissima boccata d’aria – non sarà la stessa da ogni angolazione del piccolo prato, svelando a ciascuno un lato diverso di quella personcina in virtù. Il volo sereno di un gabbiano, convertito alla città, racconterà spazi e virate diverse a seconda del punto dal quale si ha la fortuna di poterlo osservare.

  • Raccontare l'emergenza, ogni giorno. Una nostra nuova rubrica

    In questi tempi così difficilii giornalisti hanno una grande responsabilità. Quella di informare in maniera chiara e completa, senza distorsioni di nessun genere e con le parole giuste. Certo, in fondo dovrebbe essere sempre così. Ma a maggior ragione per una situazione di emergenza servono ‘giornalisti di emergenza’. Ecco perché abbiamo chiesto ai nostri preziosi collaboratori di scrivere delle piccole riflessioni. Di raccontarci storie, esperienze, cose drammatiche e segnali positivi.

  • Storie, vite, racconti e non solo numeri - #allafinestra

    Ore 18. In un’Italia sospesa, quotidianamente si aspetta quest’orario cruciale un po’ con angoscia, un po’ con speranza per seguire in diretta la conferenza stampa della Protezione Civile che annuncia l’aggiornamento dei dati legati all’emergenza Coronavirus.
    E, ogni giorno, i nuovi dati vengono rilanciati da tv, giornali, siti online, social che ci bombardano di numeri, di percentuali, di grafiche con diagrammi, schemi, mappe. Nuovi contagiati, decessi, numeri dei guariti rispetto alla giornata precedente, curve che salgono e scendono, tempi, stime e previsioni.

  • Storie, vite, racconti e non solo numeri - #allafinestra

    Ore 18. In un’Italia sospesa, quotidianamente si aspetta quest’orario cruciale un po’ con angoscia, un po’ con speranza per seguire in diretta la conferenza stampa della Protezione Civile che annuncia l’aggiornamento dei dati legati all’emergenza Coronavirus.
    E, ogni giorno, i nuovi dati vengono rilanciati da tv, giornali, siti online, social che ci bombardano di numeri, di percentuali, di grafiche con diagrammi, schemi, mappe. Nuovi contagiati, decessi, numeri dei guariti rispetto alla giornata precedente, curve che salgono e scendono, tempi, stime e previsioni.