Le nuove storie di Pasqua che vi racconteremo qui
Nel 2019 abbiamo proposto ai collaboratori del nostro sito di scriverci delle piccole “Storie di Pasqua”. Insomma di descriverci momenti di speranza e di fiducia nel futuro, generati da un articolo, da un servizio radiotelevisivo, da un contenuto web e social.
Abbiamo scoperto frammenti importanti di quotidianità svelata dalla penna e dalla voce di tanti giornalisti (e non solo dell’Ucsi), abbiamo avuto la conferma che il nostro lavoro, anche nella sofferenza, può generare una condivisione di valori molto positivi. Può essere così in questi tempi sospesi e così difficili? Certamente sì, anche se è ancora più complicato.
Già adesso le prime storie nuove le abbiamo trovate. Ve le offriremo giorno per giorno come un piccolo “dono per tutti” su queste pagine, ormai non più di carta.
Riprendiamo #storiedipasqua nel punto esatto in cui ci eravamo interrotti, convinti che ogni giornalista possa fare molto per indicare una prospettiva positiva in tutte le situazioni. Lo può fare semplicemente raccontando la verità, ad ogni costo. Senza strumentalizzarla o sfruttarla per altri fini. Ma avendo anche il coraggio di cambiare – o addirittura stravolgere - l’ordine delle notizie, quando è necessario, quando è opportuno. Ce lo chiedeva Papa Francesco (vedi qui), ce lo impongono a maggior ragione i tempi che viviamo.